La donna, ultraottantenne, era sottoposta a violenze ed intimidazioni da parte del nipote, un pregiudicato 27enne di Salerno che la privava inoltre dell’intera pensione
Gli agenti della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale – Sezione Volanti hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Salerno nei confronti di D.M.G., salernitano di 27 anni, pregiudicato, resosi responsabile di rapina ed estorsione ai danni delle nonna.
La misura è stata emanata a seguito di due interventi per violenza domestica, effettuati dalle pattuglie delle Volanti, in cui gli agenti accertavano che il giovane estorceva abitualmente somme di denaro alla nonna, privandola dell’intera pensione, anche usando violenza in casa contro l’anziana, strattonandola e spingendola, e danneggiando gli arredi dell’abitazione, pretendendo le somme di denaro oltre ad impossessarsi di alcuni elettrodomestici. La donna ultraottantenne, già costretta ad allontanarsi da casa e farsi ospitare da un altro nipote, ha raccontato agli agenti la sofferenza ed il timore per la propria incolumità derivata dalla continua sottoposizione alle violenze ed intimidazioni del nipote, che fuori da ogni controllo, le estorceva e sottraeva con violenza i risparmi.
A seguito dei due tempestivi interventi della Polizia di Stato nell’abitazione in cui si sono verificati gli episodi di estorsione e rapina da parte del nipote ai danni dell’anziana donna, si è delineato il quadro probatorio che ha fatto scattare il provvedimento dell’Autorità Giudiziaria di custodia cautelare in carcere a carico del giovane.