Salerno, La Questura ha inflitto il “Daspo Willy” ai 14 minori violenti, responsabili delle risse in centro
Un provvedimento quantomeno drastico, quello preso dalla Questura di Salerno nei confronti dei 14 ragazzi resisi protagonisti di una rissa in centro lo scorso maggio.
Per la prima volta nella provincia, sono stati notificati 14 provvedimenti di Divieto di Accesso e di Stazionamento, cd. “DASPO URBANO”, nei confronti dei giovani, responsabili di rissa aggravata, tentato omicidio e danneggiamento, verificatasi a Salerno lo scorso 15 maggio.
Il divieto riguarda anche l’ingresso all’interno e nelle immediate vicinanze dei pubblici esercizi o ai locali di pubblico intrattenimento presenti nel comune di Salerno. La notifica è stata emessa lo scorso 21 dicembre.
La vicenda
Quella sera, i ragazzi si sono affrontati sul Lungomare di Salerno, all’altezza della Spiaggia di Santa Teresa. Con essi sfollagente, bastoni, noccoliere e coltelli: la rissa si è esaurita quando uno di loro è stato gravemente ferito. Subito dopo, la rissa è proseguita all’interno del Mc Donald, sito in questa Via Roma, nonostante ci fossero molte persone. Anche lì un altro minorenne è stato ferito.
Le indagini avviate dalla Squadra Mobile di Salerno, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno, hanno reso possibile l’identificazione dei 14 ragazzi coinvolti. Si è poi scoperta l’appartenenza a 2 Gang contrapposte della città: una denominata “Centro Storico” e l’altra “Zona Orientale”.