Questa mattina, presso Palazzo di Città di Salerno, è stato presentato il progetto “Dai una scossa al tuo cuore”, nato per garantire l’installazione di defibrillatori in città

La città di Salerno si sta muovendo nell’ambito della sicurezza e della prevezione. Questa mattina infatti, presso il Palazzo di Città, è stata presentato “Dai una scossa al tuo cuore”, progetto nato per garantire l’installazione di defibrillatori in punti strategici del comune.

Ogni anno, in Italia, muoiono più di 70.000 persone improvvisamente per scompensi cardiaci. Molto spesso, gli arresti cardiaci si manifestano senza alcun sintomo o segno di preavviso. Un altro drammatico dato è che ogni 19 minuti muore una persona per Morte Improvvisa, che poteva essere evitata tramite l’uso del defibrillatore.

Sensibilizzazione è alla base del progetto, come riporta il Presidente dell’associazione:

“Cercare di sensibilizzare il comune all’uso del defibrillatore. Sembra quasi assurdo che nel 2018, in una città come Salerno, non ci sono zone con defibrillatori“.

Il progetto è stato introdotto dall’assessore Mariarita Giordano: “Il progetto è un bene comune, non ha interessi privati”

L’assessore ha rimarcato l’importanza del progetto, perchè in una città come Salerno la salute del cittadino deve essere messa al primo posto.

“Avremo il 70% di possibilità in più di salvare una vita. Statisticamente, se si interviene entro 2-3 minuti in caso di infarto, essere presenti ed intervenire nel più breve tempo possibile potrebbe essere determinante. Si è deciso di installare un defibrillatore al Parco Mercatello, quindi nella zona orientale, perchè è un luogo dove si fa sport e perchè c’è un grande bacino di utenza.

Il secondo verrà installato sul Lungomare Trieste, nella zona del bar Nettuno”.

L’Avvocato Fabio Mammone: “Creare un’area cardio-protetta”

L’avvocato Mammone ha messo in chiaro alcune punti fondamentali del progetto, rendendo note alcune iniziative importanti nell’ambito della sicurezza. L’intento dell’iniziativa è quello di coprire tutto il perimetro della città con i defibrillatori.

“Salerno non era ancora dotata di sistemi di intervento immediato in caso di morte improvvisa. Abbiamo seguito questa iniziativa per far adottare alla città questo strumento di primo soccorso. Ovviamente l’intento è quello di creare un’area cardio-protetta, nella quale tutti i protagonisti sono i cittadini. Ecco perchè l’interesse principale è quello di istruire la cittadinanza ad un primo soccorso, in attesa dei sanitari del 118.

L’associazione “Andare Avanti” ha donato due defibrillatori che verranno impiantati nella fine di giugno. Questo primo step non si ferma; il prgetto prevede che l’intero perimetro debba essere coperto dai defibrillatori.

Ci saranno dei corsi di formazione; una prima parte sarà costo zero. Successivamente verranno organizzati dei corsi, a pagamento, per portare quante più persone ad essere in grado di intervenire in caso di emergenza.

“Il progetto prevederà anche delle sedute di visite gratuite, organizzate a cadenza trimestrale“.

L’assessore allo sport Caramanno ha voluto omaggiare l’operato dell’associazione

“C’è un progetto importante, fatto da un’associazione perseguita da un giovanissimo. È una buona notizia che un ragazzo così giovane si occupi di progetti così importanti, e conosca la passione civica, la passione per le cose necessarie alla propria città.

Questo è un progetto di un’intelligenza unica, che va a colmare una lacuna che esiste. Evidenzia un’amministrazione capace di colmare queste lacune“.