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Salerno, Covid: 24 casi positivi. Le parole del sindaco Napoli

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Salerno, Covid: 24 casi positivi. Le parole del sindaco Napoli

Covid-19 a Salerno: sono 24 i casi positivi registrati dal 30 giugno. Le parole del sindaco Vincenzo Napoli in un incontro con la stampa

Il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, in un incontro con la stampa tenutosi questa mattina a Palazzo di Città ha illustrato la situazione legata al Covid-19 che si registra in città.

“A Salerno fino al 30 giugno avevamo una situazione con contagi zero. Dal 30 giugno ad ora abbiamo registrato 24 contagi.” ha dichiarato a tal proposito il primo cittadino.

“La situazione è monitorata dalla Asl che fa delle verifiche su tutti i contatti che i contagiati hanno avuto. Bisogna occuparsi di questa vicenda, avendo un atteggiamento prudente ma scientifico. Al momento -ha aggiunto Napoli- la situazione è assolutamente sotto controllo.Questo ci impone, comunque, comportamenti adeguati: distanza di sicurezza, lavarsi le mani, uso della mascherina nei luoghi chiusi sono semplici accorgimenti che devono diventare degli automatismi da fare per la salute di tutti”.

Qualora le regole non vengano rispettate non è escluso da parte del sindaco anche la possibilità di provvedimenti più duri.

“Ho dato disposizione – ha continuato il sindaco – al Comando della Polizia Municipale di intensificare le verifiche dei locali dove gli avventori devono entrare muniti di mascherina. Dal canto loro i gestori dei locali, e non mi riferisco solo ai bar, ristoranti e pizzerie ma a tutti gli esercizi commerciali, devono essere dotati dei presidi di sicurezza e monitorare che i propri clienti facciano lo stesso.Qualora questa semplice prescrizione dovesse essere disattesa, potremmo arrivare alla chiusura immediata degli esercizi commerciali. Sono misure drastiche ma necessarie”.

In relazione all’ipotesi di eventuali screening di massa, soprattutto nel rione Carmine, il primo cittadino ha aggiunto che “lo deciderà l’Asl se lo reputerà opportuno. Credo che fare i tamponi in modo indiscriminato non serva a qualcosa. Servono tamponi mirati secondo una logica di verifica statistica e di controllo puntuale laddove si ritiene necessario”.

“Allo stato dell’arte sicuramente – ha sottolineato il sindaco Napoli- non vi è alcuna ipotesi di zona rossa per il rione Carmine. Mi auguro che non arriveremo a tanto. Per definire una zona rossa ci devono essere dei parametri. Noi monitoriamo comunque la situazione. Facciamo in modo, tutti insieme, che ciò non avvenga”.