I volontari de La Solidarietà di Fisciano hanno effettuato per tutta la giornata odierna innumerevoli controlli, a Salerno, a chi ritornava dalle “zone rosse”. Fondamentale l’utilizzo dei termoscan
Giornata lunga e complessa per i numerosi volontari de La Solidarietà di Fisciano che nel territorio di Salerno hanno effettuato centinaia di controlli a tutti coloro i quali che, in seguito al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri diramato nella notte che blindava la regione Lombardia, si sono affrettati a lasciare le note “zone rosse”, utilizzando le Ferrovie dello Stato o il trasporto su gomma.
La Solidarietà di Fisciano è intervenuta con due ambulanze e sette volontari ed hanno effettuato congiuntamente agli operatori sanitari della Misericordia e della Croce Rossa controlli su coloro i quali rientravano dalle “zone rosse” (Lombardia e dalle province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Verbano-Cusio-OssoIa, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia). I controlli sono stati effettuati con l’ausilio dei termoscan, utili a rilevare la temperatura corporea dei viaggiatori in modo istantaneo, sia presso la stazione ferroviaria di Salerno, sia in piazza della Concordia, fermata di numerosi pullman provenienti dal Nord Italia.
In loco hanno vigilato alle operazioni di controllo le Forze dell’Ordine, diversi rappresentanti dell’Asl Salerno che il sindaco, Vincenzo Napoli.