A Salerno stamani è stato presentato il progetto politico “Oltre”. I consiglieri usciti dalla giunta comunale: “Visione diversa della città”
A Salerno la giunta comunale è in crisi. Un mese fa i consiglieri Antonio D’Alessio, Leonardo Gallo, Corrado Naddeo (Azione), Nico Mazzeo, Donato Pessolano (Italia Viva) e Giuseppe Ventura (Davvero Verdi) hanno preso le distanze dalla maggioranza. Un rapporto già incrinato quello tra i detti consiglieri e il Sindaco Vincenzo Napoli, culminato nella rottura a qualche mese dalle elezioni.
I consiglieri allontanatisi dalla maggioranza hanno dato vita ad un nuovo progetto politico chiamato “Oltre“. Antonio D’Alessio, Leonardo Gallo, Corrado Naddeo, Nico Mazzeo, Donato Pessolano e Giuseppe Ventura, membri di “Oltre“, non hanno rilasciato in questo mese alcuna dichiarazione, fino ad oggi. Questa mattina, infatti, si è svolta la conferenza nel corso della quale i consiglieri hanno presentato il loro progetto politico.
Cos’è “Oltre”?
“Andremo oltre, vogliamo fare altro” Così si esprime il consigliere Antonio D’Alessio per spiegare il progetto politico “Oltre“. L’obiettivo è quello di stringere una collaborazione con forze politiche, associazioni, persone. “Il nostro è un progetto, non abbiamo ancora né un programma preciso, che vogliamo scrivere con coloro i quali vorranno collaborare con noi, né abbiamo il nome del candidato sindaco”. L’intento che accomuna i consiglieri di “Oltre” è dunque quello di costruire, di proporre una visione diversa di Salerno. “La città ha bisogno di ascolto“, ha dichiarato il consigliere D’Alessio.
Al centro del progetto c’è dunque il confronto, mirato a cambiare il destino di Salerno. Un lavoro non semplice, come ricordato dal consigliere Nico Mazzeo: “Dialogare tra tante anime è difficile, ma è entusiasmante progettare qualcosa di nuovo e lavorare su una visione diversa della città.” Il divorzio con la giunta comunale è vicenda nota, ma i consiglieri di “Oltre” non vogliono “fare la guerra a chi appartiene ad un altro schieramento“. Lo precisa il consigliere Mazzeo, il quale ci tiene a specificare che non rinnega il percorso politico dal quale si è distaccato. Allo stesso tempo, però, Mazzeo mette in luce quella che agli occhi dei consiglieri di “Oltre” è la grade criticità dell’attuale amministrazione: lo stallo enorme in cui si trova la politica salernitana.
I contrasti con l’amministrazione comunale
Una separazione inaspettata quella che ha colpito l’amministrazione comunale di Salerno. Inaspettata, ma anche inevitabile stando a quanto dichiarato dai consiglieri di “Oltre“. Se da un lato il consigliere Mazzeo esprime pacatamente il disagio che si provava in consiglio, ricordando che “E’ impossibile partecipare attivamente alla politica“, dall’altro il consigliere Ventura adopera toni più forti. Costretto a non poter partecipare alla conferenza perché positivo al Covid, Ventura in collegamento telefonico replica: “Sono sordi, non ci ascoltano. Vogliamo liberare questa città“.
Il futuro di “Oltre”
A Salerno non era mai successo che 7 consiglieri di maggioranza lasciassero il consiglio comunale. Sicuramente D’Alessio, Gallo, Naddeo, Mazzeo, Pessolano e Ventura si sono messi in gioco. Resta da capire quale sarà il futuro del progetto “Oltre“. Al momento interessa poco il discorso tecnico inerente alle liste, alle forze politiche. I pionieri di questo movimento ritengono che “Ora la società salernitana ha bisogno di ascolto, il resto viene in secondo piano. Parleremo con tutti quelli che vogliono proporre un candidato sindaco”.