Grande successo per il Salerno Comicon alla sua seconda giornata. Tantissimi giovani e non, si sono divisi tra la Chiesa dell’Addolorata ed il Teatro Augusteo.

Il Salerno Comicon, mostra-mercato del fumetto e del gioco giunta alla terza edizione, sta andando alla grande. Tantissimi teenagers, provenienti da ogni parte della Campania, hanno completamente invaso le aree allestite presso il complesso di Santa Sofia, dove si svolgevano tornei di Magic The Gathering, Yu-Gi-Ho e tanto altro. Suggestive le dimostrazioni di giochi di ruolo dal vivo, che hanno l’intento di “portare in vita” avventure fantastiche di storie lontane. Gli amanti di Tex Saloon hanno incontrato i disegnatori napoletani di Tex, un vero sogno per chi ama il genere. La scuola italiana di Comix ha inoltre presentato il calendario 2014. Noi di Zerottonove abbiamo cercato di carpire da uno studente di questa scuola i sogni, gli sbocchi professionali e le aspettative che hanno i ragazzi frequentanti: tanto lavoro e passione, a fine anno c’è un esame finale dove prendono parte alcuni editori, e se c’è già un ragazzo pronto a pubblicare, viene preso.

Al Teatro Augusteo sono stati proiettati diversi corti animati di Simone Massi, noto disegnatore ed animatore, e 4 corti dell’animatrice russa Julia Gromskaya. Presente anche il disegnatore di fumetti Roberto Baldazzini,  con una mostra per presentare il suo nuovo graphic novel “L’Inverno di Diego”, la storia di un giovane partigiano che durante la Resistenza si ribella al proprio padre. I fan dell’artista hanno potuto portare a casa il libro autografato.

Non solo fumetti, ma anche sana comicità, come quella dei The Jackal, ragazzi di Melito, che hanno portato al Salerno Comicon in anteprima nazionale il loro ultimo capolavoro “The Parker”. Tanti i fan presenti per le giovani “web star”, che hanno fatta molta strada a partire dal 2005, quando tutto iniziò – un po’ per gioco, un po’ per avvicinarsi ai propri beniamini del grande schermo. Oggi i The Jackal possono ritenersi soddisfatti, poiché attraverso i loro corti beffardi riescono a trattare tematiche sociali, arrivando ai giovani con un linguaggio audiovisivo semplice e coinvolgente. In futuro sperano di vedersi ancora attivi sul “tubo”, e chissà che non arrivi per loro il grande schermo. Per chi si fosse perso il Salerno Comicon, c’è ancora tempo: domenica è l’ultimo giorno, con una gara da non perdere che vedrà i migliori Cosplayer della regione contendersi l’accesso alla finale nazionale di aprile a Napoli, ed il primo premio (che consiste in un volo e soggiorno a Londra in occasione delle finali europee di Eurocosplay 2014).