Vero e proprio punto di riferimento per la vita culturale di Salerno, la libreria era nota ai più per la sua locazione nei pressi di piazza XXIV maggio. A dare la notizia della chiusura ci ha pensato il titolare con un post pubblicato su Facebook

La crisi dell’imprenditoria locale torna a colpire la città di Salerno. A farne le spese questa volta è stata la famosissima libreria Internazionale situata in prossimità di piazza XXIV maggio, in un punto che da anni era diventato un vero e proprio riferimento per la vita culturale cittadina. 

La notizia è stata diffusa da Alessandro De Spelladi, titolare della libreria, che ha affidato parole e motivazioni ad un post pubblicato sul suo profilo ufficiale Facebook in cui egli, parlando probabilmente anche a nome di tutti i dipendenti ed aficionados dell’attività, afferma che “con grande dispiacere dobbiamo purtroppo comunicarvi che non ci sarà più possibile continuare ad essere presenti nella sede di piazza XXIV maggio.  Al momento, con sincerità, non siamo in grado di dirvi se e quando ciò possa essere possibile altrove. Di certo è quello che fortemente desideriamo! Questo è il post che non avremmo mai voluto pubblicare…. Vogliamo ringraziarvi, innanzitutto, dell’affetto che ci avete manifestato nel corso di questi anni e del sostegno che abbiamo da voi ricevuto in una situazione non semplice, come certamente saprete, per la vita delle librerie. I vostri sorrisi”– prosegue De Spelladi nel suo commiato – “negli incontri che abbiamo insieme vissuto in libreria o in altre occasioni dove eravamo presenti, ci ripagavano ampiamente di qualsiasi sacrificio! Vorremmo menzionarvi tutti, preferiamo però, per chi volesse, rimandare alla visione delle foto e dei post della nostra pagina.”

In chiusura di post c è l’invito alla possibilità di instaurare un collegamento con la pagina Facebook della libreria dove ” troverete un po’ alla volta tanti volti e tanti nomi della cui amicizia ci riteniamo assolutamente onorati! Permetteteci però due eccezioni e siamo certi che nessuno ce ne vorrà, ma non possiamo proprio farne a meno, per tutto l’affetto ed il sostegno, a cui prima facevamo riferimento! Cari prof Rino Mele e Giuseppe Cacciatore, grazie di cuore! GRAZIE di nuovo a tutti voi e speriamo vivamente che questo sia solo un arrivederci. “