Il Direttore Generale dell’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno smentisce le calunnie riguardanti un’infezione da feci di topo, ai danni di un paziente
Il Direttore Generale dell’Ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno smentisce le calunnie dei giornali locali. Sembrerebbe infatti che la stampa locale abbia sparso una notizia: un paziente ha avuto un’infezione da feci di topo.
Il Direttore Generale ha affermato il contrario: “mai come in questi ultimi mesi stiamo portando avanti una serie di programmi e progetti che stanno qualificando ulteriormente le attività assistenziali non solo dell’ospedale cittadino, ma anche di tutti gli altri ospedali dell’azienda.”
La sanità degli ambienti ha un’importanza prioritaria all’interno di un ospedale: per tali motivi la Direzione Generale del San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona ha smentito le calunnie ricevute. Il DG ha inoltre continuato dicendo:
“Si sottolinea come la maggior parte dei casi di infezione, sospetti o denunciati, fossero di altra natura e riguardanti condizioni preesistenti nel paziente prima del ricovero… durante il 2019 avremo un ulteriore miglioramento di tutti gli indicatori assistenziali e tutto ciò grazie al lavoro e alla piena disponibilità di tutti i nostri dipendenti.”
Ha poi tenuto a sottolineare lo sforzo costante dei suoi dipendenti e il notevole lavoro degli operatori del pronto soccorso: “Viaggiamo, infatti, con una media di 250 accessi al giorno, condizione che si riverbera su tutti i reparti dell’ospedale. È doveroso, pertanto, ringraziare tutti i dipendenti dell’Azienda per il notevole lavoro e stress cui sono sottoposti in questo periodo.”