Blitz al porto di Salerno dove sono stare sequestrate 16 tonnellate di rifiuti speciali. Nei guai 7 ditte operanti nel Lazio e in Puglia
Salerno – Le aziende sono state tutte denunciate per falsità ideologica, traffico illecito di rifiuti e violazione al Testo Unico Ambientale. Lo riporta il quotidiano online Salerno Today.
Il carico intercettato era costituito da circa 200 motori di scooter fuori uso, in parte smontati e in parte ancora attaccati ai telai, oltre circa 850 parti di moto e scooter tra ruote con dischi freni, manubri con leve, marmitte, batterie, carenature, gruppi ottici, ma anche 8 motori usati di auto e 30 parti tra piantoni di sterzo, gruppi frenanti e ammortizzatori.
I motori e le parti disassemblate erano ancora impregnate di oli e lubrificanti percolanti.