Effettuata ieri, l’autopsia sul corpo del noto commerciante di 59 anni di Salerno, deceduto nella notte fra Pasqua e Pasquetta all’ospedale “Moscati” di Avellino
E’ stata effettuata ieri l’autopsia sul corpo del noto commerciante di 59 anni di Salerno, deceduto nella notte fra Pasqua e Pasquetta all’ospedale “Moscati” di Avellino, sei giorni dopo il trasferimento dal “Ruggi d’Aragona” di Salerno, dov’era stato ricoverato a seguito di un incidente stradale con la moto.
L’autopsia
L’esame è stato effettuato alla presenza del medico legale e dei periti nominati dalla Procura e di quelli scelti dalla famiglia della vittima, che ha sporto denuncia per fare luce sul decesso. Dall’autopsia è emerso che l’uomo sarebbe morto a causa di un infarto causato da un’embolia. Per averne la certezza, però, bisognerà attendere gli esiti di tutti gli altri esami che, insieme all’autopsia, verranno messi nero su bianco e posti all’attenzione del pm della Procura di Avellino. Sette le persone – come riporta salernotoday.it – a cui è stato notificato l’avviso di garanzia. Si tratta di due primari del “Ruggi” e del “Moscati”, di quattro ortopedici dell’ospedale irpino e del conducente della vettura che ha investito l’uomo il 5 aprile scorso.
Le esequie
I funerali saranno celebrati questa mattina, alle ore 13, nella chiesa di San Benedetto a Salerno.