Primi aumenti nel comune di Salerno con il decreto “Salva città”
Al via il decreto “Salva Città“: primi rincari del Comune di Salerno per risanare il rosso da 169 milioni. Ad avere la peggio, però, le tariffe delle mense scolastiche e dei trasporti. La decisione era stata presa a metà giugno quando, l’assessore al Bilancio, Paola Adinolfi, ha presentato la documentazione.
Il decreto prevede che i Comuni “si aiutino” nel riparare al debito con una serie di misure che, tra l’altro, prevedono lo sforamento del tetto dell’8% dell’aliquota Irpef. Confermato, si legge su Salernonotizie, l’innalzamento dell’Irpef dal 2023 e fino al 2026.
Inoltre, con il “Salva città”, i Comuni possono facilitare il riequilibrio attraverso la vendita del patrimonio immobiliare o con la riorganizzazione delle società partecipate.