Salerno: arrivano dal Canada per ricordare uno zio che ha perso la vita nel 1943. Scopriamo la storia di questa famiglia
Sono arrivati dal Canada, per commemorare il loro caro zio Wilfred. È la storia di Barry e Rita Ramsay, giunti in Italia a seguito delle ricerche dell’Associazione Salerno 1943. Il sodalizio salernitano ha, infatti, individuato il crash site dell’aereo su cui il giovane Wilfred David Brown si trovava quando, nel 1943, cadde nei pressi di Laviano.
Salerno: ecco le parole di Vincenzo Pellegrino
Vincenzo Pellegrino, presidente di Salerno 1943 dichiara:
“È per noi motivo di soddisfazione condividere il ricordo del giovane Wilfred. Grazie anche al prezioso aiuto di Raffaele Torluccio abbiamo potuto individuare il crash site nel terreno di Mario Robertiello senza però rinvenire resti umani. Questo ci lascia ipotizzare che il suo corpo, evidentemente senza segni identificativi distrutti dall’impatto col suolo e dal successivo incendio del velivolo, sia stato sepolto nel cimitero di Laviano e poi trasferito come ignoto nel cimitero statunitense di Monte Soprano a Paestum. Ciò è confermato dalla documentazione da noi reperita. Potrebbe trattarsi proprio di Wilfred”.
Salerno: i parenti hanno voluto omaggiarlo con una targa commemorativa
I parenti, ricevuti prima dal sindaco di Laviano Oscar Imbriaco e poi portati sul luogo dell’impatto, hanno voluto omaggiare la vita di Wilfred David Brown con la realizzazione di una targa commemorativa.
Salerno: chi era Wilfred David Brown?
Wilfred David Brown nacque a Manitoba, Canada nel 1919. Fu uno dei 450 piloti di caccia canadesi che prestarono servizio in Nord Africa fra Egitto, Libia, Tunisia e Algeria dal giugno 1940 al maggio 1943. Assegnato al 112° Squadrone della Royal Air Force, pilotava un Curtiss Kittyhawk III P40, guadagnandosi la reputazione di “coraggioso sotto il fuoco” nella battaglia di El Alamein.
Come ha perso la vita?
Il 19 settembre 1943, dopo aver compiuto un’incursione fra Avellino e Lioni, stava rientrando alla base ma venne colpito nei cieli di Laviano. Wilfred aveva 23 anni. Lasciò i familiari in Canada e una fidanzata in Inghilterra.
Ecco i riconoscimenti attribuitegli
Il suo nome è presente sul monumento di El Alamein. Numerosi sono i riconoscimenti attribuitegli:
- La stella del servizio 1939-45.
- La medaglia della campagna d’Africa e d’Italia.
- La medaglia del servizio di volontariato canadese.
- L’USAF Purple Heart.
Inoltre un lago nel Manitoba settentrionale, in Canada, ha il suo nome.