Una settimana di chiusura per la mensa dei poveri nel Rione Carmine

Un ferragosto amaro per gli indigenti di Salerno. La mensa dei poveri di San Francesco D’Avossa nel Rione Carmine resterà chiusa anche oggi fino a lunedì prossimo. Una settimana di stop per un’istituzione storica che da oltre venti anni non aveva mai fatto mancare il suo apporto ai poveri della città di Salerno.

Da lunedì 11 fino al 18 agosto porte chiuse quindi ai tanti stranieri immigrati, tossicodipendenti e disoccupati che quotidianamente si recavano al quartiere Carmine per un pasto. Mancanza di volontari, fornitori in ferie, aumento spropositato dell’utenza,  lavori di manutenzione e pulizia dei locali sono tra i motivi che hanno portato alla chiusura. “Un’amara sconfitta – commenta il fondatore Mario Conte – che giunge in un anno già drammatico”.

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Ben duecento i pasti che la mensa garantisce quotidianamente, con una crescita vertiginosa rispetto all’anno scorso durante il quale in media erano circa 150 le persone servite. Circa duemila euro sono invece le risorse che i volontari hanno a disposizione durante tutto l’anno.