Home Cronaca Salerno, aggredirono tre immigrati la scorsa estate. In manette i responsabili

Salerno, aggredirono tre immigrati la scorsa estate. In manette i responsabili

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Assicurati alla giustizia Ciro Imoletti, Marco Mancini e Gianluca Leo per aver aggredito tre cittadini extracomunitari, la scorsa estate, a Salerno

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Lesioni gravi e tentato omicidio in danno di tre cittadini extracomunitari. Con queste accuse è stato arrestato Ciro Imoletti, 20 anni di Salerno. Il giovanissimo insieme ad altre due persone la scorsa state si scagliò contro gli stranieri costringendoli a fare ricorso alle cure dei medici.

Dopo mesi di indagini, l’altra sera gli uomini della questura di Salerno, in esecuzione della misura cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari di Salerno, Elisabetta Boccassini, su richiesta del sostituto procuratore Diego Capece Minutolo hanno assicurato alla giustizia il giovanissimo. L’arresto di Ciro Imoletti segue di pochi giorni quello dei due complici nel gesto di intolleranza razziale. Infatti, gli uomini della Mobile la scorsa settimana hanno tratto in arresto Gianluca Leo e Marco Mancini 32enni salernitani.

Il fatto

Le indagini degli uomini della Sezione Falchi hanno preso il via in seguito all’aggressione subita da tre cittadini extracomunitari sul lungomare di Salerno alla fine del mese di giugno.

In quella circostanza, le vittime, domiciliate presso il centro Spar (Sistema Richiedenti Asilo e Rifugiati), furono avvicinate ed accerchiate da Ciro Imoletti e da i suoi complici all’altezza della Camera di Commercio di Salerno. Dapprima aggrediti verbalmente perché riferissero ove si trovasse un loro connazionale, tale “Bob”, autore, secondo quanto riferito da Imoletti ed i suoi complici, di un’aggressione fisica ad alcuni cittadini italiani; successivamente i tre stranieri furono colpiti al volto e feriti con un coltello.

Ad uno dei tre fu inferto un colpo in testa con un oggetto a punta, tale da provocare una grave ferita alla testa, con fuoriuscita di materia cerebrale, che ha richiesto poi un delicato intervento chirurgico al fine di scongiurare il pericolo di vita.

Gli investigatori intervenuti sul luogo dell’evento, avviarono immediatamente le ricerche degli aggressori, riuscendo ad individuarli e fornendo all’Autorità giudiziaria un panorama indiziario così grave da poter supportare l’emissione dei provvedimenti restrittivi della libertà personale per i tre individui. Per l’inaudita violenza usata nei suoi confronti e per le gravi ferite riportate, una delle vittime necessita tuttora di cure mediche e di ulteriori interventi per recuperare la piena funzionalità del linguaggio.

Collaborazione con Le Cronache del salernitano

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