Due episodi di violenza si sono verificati a Salerno, in pieno centro cittadino. Malmenati due giovanissimi tutor che cercavano di difendere due ragazze spagnole
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Il coordinamento FIG della provincia di Salerno è sentitamente colpito dagli episodi di violenza che hanno coinvolto, il fine settimana scorso, giovani ventenni salernitani. La notte fra sabato e domenica, il primo episodio intorno alle 2:00, presso Piazza della Concordia, in pieno centro di Salerno.
Così inizia la nota di Giuseppe Agovino, Vicecoordinatore regionale Forza Italia Giovani Campania e Commissario provinciale Forza Italia Giovani Salerno.
Un ragazzo è stato rincorso, spintonato e deriso a suon di insulti a sfondo sessista da un branco di suoi coetanei. La rissa è stata soltanto sfiorata perché il ragazzo è riuscito, per sua fortuna, a trovare riparo.
Meno fortunati sono stati, invece, altri due ragazzi, entrambi 23enni, che non sono riusciti ad evitare la rissa presso un locale salernitano verso le 3:00 di notte. I due ragazzi, giovanissimi tutor impegnati nell’organizzazione del progetto Erasmus, per garantire la sicurezza di due ragazze spagnole che stavano accompagnando e che sono state importunate attraverso commenti volgari, hanno subito violenti percosse da parte di 5 giovani coetanei, uno dei quali era in evidentemente stato di ubriachezza. Il tutto nella totale indifferenza degli avventori presenti e del gestore del locale.
All’ombra della maestosa ruota panoramica e del futuro scintillio delle “Luci d’Artista” di certo fatti del genere non dovrebbero verificarsi. Ben vengano le grandi opere, ma bisogna sempre garantire la sicurezza dei cittadini. Le grandi opere devono sempre essere pensate e messe in opera anche per garantire un’economia che vada a creare occupazione giovanile per la città, occupazione in grado di indirizzare i giovani meno fortunati verso una quotidianità sana piuttosto che obbligarli, loro malgrado, a essere attori di episodi di violenza che creano conflitto sociale che nulla ha a che vedere con la Salerno che tutti noi vorremmo vedere ed amare .
Collaborazione con Le Cronache del salernitano.
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