Un nuovo atto di violenza pare si sia verificato nella giornata di ieri, a Salerno, tre giovani ragazzi di orgini africane sarebbero stati aggrediti senza motivi da un gruppo di salernitani

[ads1]

Succede anche questo a Salerno, città turistica e punta di diamante del nostro Mezzogiorno. Ad affermarlo i colleghi de “La Città”, che si sono occupati della notizia.

Nella giornata di ieri, infatti, pare che i tre ragazzi aggrediti, ospiti dello Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) di Torrione da tempo, siano stati malmenati da un gruppo di ragazzi salernitani.

Stando alle prime indiscrezioni, i giovani stranieri stavano passeggiando tranquillamente per il lungomare di Salerno quando, all’altezza delle Poste centrali, sono stati offesi e malmenati da un gruppo di ragazzi, sempre di giovane età, che per motivi futili si sono scagliati, soprattutto con un 18enne originario della Guinea che ha poi riportato i danni più consistenti nella rissa.

Alla vista di sputi, spintoni e minaccie, ed infine di un coltellino, alcuni passanti hanno allertato le Forze dell’Ordine ed il 118.

Sempre secondo “La Città”, quando le ambulanze sono arrivate il 18enne guineano era riverso a terra in un lago di sangue. Gli altri due ragazzi hanno, per fortuna, riportato solo qualche ferita superficiale.

Gravissima la situazione clinica del ragazzo: sul suo corpo diverse ferite da arma da taglio, tra cui le più pericolose alla gola e al torace e una profonda ferita alla testa, forse provocata da una bottigliata.

Attualmente in prognosi riservata, il giovane sembrerebbe aver subito un intervento al cranio per l’eliminazione di alcune schegge di vetro.

Sconvolta la comunità dell’Arci Salerno, della quale i ragazzi facevano parte da almeno un paio d’anni dopo il loro arrivo in Italia.

[ads2]