Affondamento motopesca: due persone tratte in salvo da un altro peschereccio. Intervento della Guardia Costiera di Salerno
La Guardia Costiera di Salerno nel pomeriggio di ieri ha ricevuto una richiesta di soccorso da parte di un peschereccio che aveva recuperato due persone in acqua a circa 5 miglia da Capo d’Orso.
La comunicazione pervenuta alla sala operativa della Guardia Costiera ha fatto scattare la macchina dei soccorsi con l’invio in zona di due unità navali.
Da una prima ricostruzione, un peschereccio con due membri di equipaggio, è improvvisamente affondato, per cause ancora da accertare e i due naufraghi sono stati sbalzati in mare, rimanendo a galla aggrappati a dei pezzi di legno. L
‘affondamento è avvenuto in maniera così repentina da non consentire neanche di lanciare una richiesta di soccorso. Dopo diverse ore trascorse in acqua, un altro motopesca ha intercettato i due naufraghi, recuperandoli a bordo ed allertando la Guardia Costiera di Salerno.
Una volta giunti sul posto, i militari della Capitaneria di porto di Salerno, hanno accertato le buone condizioni fisiche dei malcapitati e hanno scortato l’unità fino al porto dove i naufraghi sono stati affidati alle cure del 118.
Nel frattempo l’altra unità della Guardia Costiera ha effettuato il monitoraggio per la verifica dell’ecosistema marino non rilevando tracce di inquinamento.
Si ricorda, il numero blu 1530 per le emergenze in mare, valido su tutto il territorio nazionale 24 ore al giorno e utilizzabile gratuitamente sia da telefonia fissa che mobile. Attraverso quest’ultima, è possibile mettersi in contatto diretto con la Capitaneria di Porto in cui ricade la cella più vicina, riducendo ulteriormente i tempi di intervento in caso di pericolo.