Questa mattina, a Palazzo di Città di Salerno, si è tenuta un’assemblea pubblica per i 100 anni di Confindustria. Presente il governatore De Luca

Si è svolta questa mattina, a Salerno, nel Salone dei Marmi di Palazzo di Città, un’assemblea pubblica per festeggiare i cento anni di Confindustria.

Presente insieme al sindaco Vincenzo Napoli, a cui sono spettate le veci dei saluti istituzionali, anche il governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Prima di iniziare il dibattito, il presidente di Confindustria Salerno, Vincenzo Boccia, ha esposto una breve relazione: “La Provincia di Salerno è lo specchio del Paese, l’immagine dell’Italia che rifiuta l’idea di essere trattata da periferia di Europa. Un’Europa che deve aprirsi senza ansie e dare speranza di lavoro ai cittadini di ogni paese membro. In Italia, il fine della politica, dovrebbe essere l’incremento dell’occupazione. Andare oltre la legge finanziaria, attivare cantieri e avere una dotazione infrastrutturale all’altezza del secondo paese manifatturiero d’Europa.”

Atteso l’intervento, nel corso dell’assemblea pubblica dedicata a Confindustria, del Presidente De Luca che in merito al quadro occupazionale della Campania ha detto: “Gli investitori vengono non per fare i monaci trappisti, vengono per darsi una prospettiva futura. L’Italia è oggi uno dei paesi meno accoglienti per gli investitori, dal punto di vista giudiziario e a causa dell’irresponsabilità della classe dirigente. Basta guardare al disastro di Venezia che testimonia il declino dell’Italia. La Campania è l’unica regione che ha messo in atto un piano per il lavoro per i giovani diplomati e laureati.”

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