Nelle scuole di Salerno boom di lavoratori fragili: in tutto 90 casi, di cui 10 soltanto in un liceo di Torrione
Il fenomeno di lavoratori “fragili” nelle scuole di Salerno e province sta diventando davvero preoccupante per i presidi. Già in pochi giorni si è registrato un picco di 90 casi di tali lavoratori nella scuola, tra il corpo dei docenti,i collaboratori scolastici e gli assistenti di segreteria o di laboratorio.
A pochi giorni dall’inizio delle lezioni – secondo il quotidiano “Il Mattino” – si sta creando un’emergenza nell’emergenza. In un noto liceo di Torrione, sono state infatti presentate più di 10 domande da parte di presunti lavoratori fragili, che verranno presto visitati. Lo stesso è accaduto in un altro liceo della zona orientale di Salerno: ci sono ben 7 dipendenti risultati fragili, tra docenti e non docenti. Nel centro della città, in uno storico liceo ci sono invece 2 docenti malati, 2 collaboratori scolastici con patologie ed un assistente amministrativo fragile.
Sembrerebbe dunque opportuna la decisione del sindaco di Salerno Vincenzo Napoli di rinviare le aperture delle scuole al 28 settembre. La decisione si era resa necessaria per consentire il completamento delle operazioni di rimozione dei seggi elettorali e la successiva igienizzazione e sanificazione degli ambienti.”Abbiamo deciso di rinviare di alcuni giorni l’inizio delle scuole – aveva spiegato il primo cittadino – venendo incontro alle giuste sollecitazioni che ci sono giunte dai dirigenti scolastici“