Piccolo grande disastro nell’Ambito di Zona Salerno 2, che non ha presentato il Piano di Zona nei termini di legge: ora la Regione Campania procederà al commissariamento della struttura, a danno dei servizi sociali da prestare ad anziani, disabili e persone a rischio nel territorio di competenza.
Questo “per colpa di alcune piccole amministrazioni comunali della zona della Costiera Amalfitana, preoccupate dalle polemiche politiche piuttosto che dalle esigenze dei cittadini”, come rilevato da Matteo Buono, Segretario Provinciale della Cisl Salerno.
“L’ambito Salerno 2, guidato dal Comune di Cava de’ Tirreni, corre il rischio di perdere un finanziamento regionale di oltre 1.300.000 euro, a causa della miopia politica ed amministrativa di tre piccole amministrazioni comunali, che con il loro comportamento irresponsabile mettono in ginocchio il sistema dei servizi sociali”.
In Provincia di Salerno, invece, tutti gli altri Ambiti di Zona hanno presentato regolarmente il Piano entro la scadenza del 15 Settembre (prevista per legge).
Secondo le previsioni di Buono, ora “da Napoli arriverà un Commissario ad acta. Le prestazioni a favore dei cittadini si fermeranno, e i Comuni inclusi nell’ambito Salerno 2 offrono l’immagine negativa di un gruppo di amministratori del tutto lontano dalle preoccupazioni concrete dei cittadini”.