Salerno, 15 contagi città e provincia: aumento evidente tra martedì e mercoledì

Gaudieri Brunella

20 Agosto 2020

Salerno, 15 contagi città e provincia: aumento evidente tra martedì e mercoledì — pixabay

Aumento significativo dei contagi tra martedì 18 e mercoledì 19 a Salerno e provincia. 6 contagi solo a Nocera Inferiore

Salerno. Continua l’avanzata dei contagi in regione Campania, molti causati purtroppo dal rientro di cittadini in vacanza all’estero. La situazione dei contagi e dei contatti tuttavia continua ad essere abbastanza chiara e notevole è lo sforzo delle varie Asl nel monitorare i vari casi di contagio, specialmente quelli importati dalle vacanze all’estero.

Al momento risulta un nuovo contagiato nella città di Salerno. Costui e un residente salernitano, che lavora nella città di Napoli.

Solo tra martedì 18 e mercoledì 19 sono stati resi noti all’Asl di Salerno ben 15 casi di contagio. Guardando nell’insieme la mappa epidemiologica risultano 3 casi di contagio da covid-19 a Mercato San Severino, 6 a Nocera Inferiore, 1 tra Bracigliano e Mercato S. Severino, altri casi a Scafati, 1 a Pisciotta, un’altro a Salerno, 1 ad Ogliastro e uno a Capaccio.

Dal bollettino, aggiornato a ieri 19 agosto 2020 risultano oggi 56 casi di contagio in Campania.

Totale casi di contagio: 5.403 34 guariti (4.345) 0 decessi (440) 369.227 tamponi (+2.774).

Il Presidente della Campania, Vincenzo De Luca, si esprime così a proposito dei nuovi casi di contagio: “Non ci sono parole per censurare comportamenti di incredibile superficialità che sono alla base dei nuovi contagi causati dai rientri da vacanze all’estero, in particolare da Malta, Grecia, Ucraina, Croazia, Spagna. La convivenza civile comporta doveri di responsabilità ineludibili, per se stessi, per le proprie famiglie e per la comunità. È intollerabile la totale indifferenza a questi doveri.

La situazione è pienamente sotto controllo ma occorre evitare comportamenti irresponsabili e sbagliati, come ad esempio recarsi nei Pronto Soccorso degli ospedali per sottoporsi a tampone appena rientrati dall’estero, senza considerare il periodo di incubazione del virus. Siamo ovviamente impegnati a fornire i risultati dei tamponi nei tempi più rapidi possibili, tenendo conto del lavoro enorme che si sta facendo. L’impegno continua senza sosta, come è stato per l’intero mese di agosto.”