Nel Salernitano sono 20 le città chiamate alle urne, i Comuni che dovranno rinnovare il Consiglio e scegliere il Sindaco voteranno nel mese di settembre
Nel Salernitano le città chiamate alle urne sono 20, i Comuni che dovranno rinnovare il Consiglio ed eleggere il Sindaco voteranno a settembre.
Nei Comuni che dovranno rinnovare il Consiglio e scegliere il Sindaco si voterà nel mese di settembre. Nel Salernitano sono 20 le città chiamate alle urne: Angri, Pagani, San Valentino Torio e San Marzano sul Sarno, Cava de’ Tirreni, Positano, Amalfi, Maiori, Eboli, Casal Velino, Celle di Bulgheria, Ispani, Laurino, Lustra, Pertosa, Postiglione, San Giovanni a Piro, Sant’Angelo a Fasanella, Sassano, Sicignano degli Alburni.
I Comuni più grandi
Tra i Comuni più popolosi ci sono: Angri (32.576 abitanti), Pagani (34.671), Cava (53.885), Eboli (40.146). In queste città la campagna elettorale è stata bloccata a causa della pandemia. Adesso, nel pieno della Fase 2, riprenderà vigore.
A Cava de’ Tirreni il centrosinistra s’affida nuovamente al sindaco uscente, Vincenzo Servalli mentre il centrodestra sembra aver deciso di puntare sull’avvocato Marcello Murolo, che è sceso in campo con la lista “Siamo cavesi”, mentre i 5 Stelle schierano Giuseppe Benevento.
Pagani, dopo la decadenza del sindaco eletto, Alberico Gambino, potrebbe trovarsi con almeno 4 candidati ai nastri di partenza: l’ex facente funzioni, Anna Rosa Sessa che, dopo una “vita” politica con Gambino e il centrodestra, potrebbe addirittura ritrovarsi leader con i renziani di “Italia Viva”; la leghista ed ex assessore Alfonsa Mattino; il presidente del Consiglio comunale, Enza Fezza, sostenuta da Fratelli d’Italia e Forza Italia; l’ex consigliere comunale Pasquale Sorrentino.
Ad Angri si dovrebbero giocare la partita il primo cittadino uscente, Cosimo Ferraioli e Pasquale Mauri. Anche in questo caso, però, ci potrebbe essere un outsider, considerando conto che i due pezzi da novanta non convincono tutti. In campo pure il Movimento 5 Stelle, con Giuseppe Iozzino.
Ad Eboli, infine, tutto è in stand-by. Sembra sicuro che il sindaco Massimo Cariello richiederà la fiducia ai suoi concittadini. Per il momento l’unico competitor ufficiale, nonostante circolino molte voci, è il consigliere d’opposizione Damiano Cardiello, per un remake di 5 anni fa.
Gli altri Comuni
Tra gli altri Comuni due dei più importanti sono sicuramente San Valentino Torio e San Marzano sul Sarno.
A San Valentino il sindaco uscente, nonché presidente della Provincia, Michele Strianese, si presenta a capo della lista civica “Insieme per San Valentino”. A sfidarlo potrebbero essere in due: l’ex sindaco Felice Luminello e Valentino De Vivo. Non potrà ricandidarsi, invece, a San Marzano il sindaco uscente Cosimo Annunziata, in pole per un posto alle regionali. Il suo posto, nella coalizione di maggioranza, potrebbe essere preso da Colomba Farina, Francesca Barretta o Andrea Oliva. In campo, ci dovrebbe essere anche Alberto Esposito, con la lista “La Scelta per San Marzano”, mentre il centrosinistra potrebbe puntare su Margherita Oliva.
Si vota anche in Costiera amalfitana in tre Comuni: Amalfi, Maiori e Positano. Nell’antica Repubblica marinara il sindaco uscente, Daniele Milano, cercherà la riconferma. Per il momento l’unico avversario è Andrea Cretella, mentre il comitato “Amalfi 2020” che raccoglie anche gli ex sindaci Antonio De Luca e Alfonso Del Pizzo, non ha ancora deciso su chi puntare. A Positano non si ricandiderà il sindaco uscente, Michele De Lucia – di recente passato alla Lega di Salvini e in odore di candidatura alle regionali – e la sua successione è ancora un rebus, mentre il centro sinistra pare puntare sull’ex sindaco Domenico Marrone. A Maiori per il momento l’unico sicuro di presentarsi allo start è l’attuale primo cittadino, Antonio Capone.