È stato denunciato a Viterbo un salernitano 50enne, che passeggiava per strada senza una motivazione valida. Obbligo di rientro nel suo Comune
Salerno. Negli ultimi giorni, a seguito delle nuove misure adottate dal Premier Conte, sono diverse le denunce contro coloro che non si sono attenuti alle misure restrittive con lo scopo di ridurre al minimo l’esposizione dei cittadini al contagio da corona-virus. A girare per le strade di Viterbo, senza alcun valido motivo, come previsto dalle nuove norme, è stato un uomo salernitano di circa 50 anni sorpreso dai Carabinieri. Gli agenti lo hanno prima portato in Questura, poi hanno emesso un foglio di via a suo carico, che lo ha obbligato a rientrare nel comune di residenza, come riporta SalernoToday.
Ammontano a circa 10.000 le denunce penali in tutta la penisola contro chi, come l’uomo salernitano a Viterbo, ha trasgredito queste severe norme, che hanno solo lo scopo di tutelare la salute dei cittadini e evitare il sovraccarico e il successivo collasso delle strutture ospedaliere italiane.
E’ interessante, inoltre, l’iniziativa della Procura di Nocera, che ha istituito un gruppo di magistrati, per poter verificare gli spostamenti da nord a sud, nella giornata dell’ 8 marzo, di tutti i cittadini provenienti dall’Agro-nocerino-sarnese e dalla Valle dell’Irno. Lo scopo è quello di verificare se essi non fossero già sottoposti a quarantena nelle regioni del nord e che si siano segnalati all’autorità competente, con conseguente rispetto di 14 giorni di quarantena presso la propria abitazione.