Passo in avanti importante sulla questione ricorso per la partita rinviata tra Salernitana e Venezia. Ma potrebbe non essere finita

La Corte Sportiva d’Appello si è espressa quest’oggi in merito al rinvio della sfida tra Salernitana e Venezia decidendo che la gara dovrà essere giocata. Il team legale della Salernitana, composto dai professori Sica e Fimmano e dall’avvocato Chiacchio, ha fatto valere le motivazioni della società granata. La Prima Sezione della Corte Sportiva d’Appello Nazionale (presidente relatore Attolico, Lepore, Cantini e Cafiero) ha così respinto il ricorso del Venezia. Viene dunque confermata la decisione del precedente grado di giudizio, secondo la quale la gara si sarebbe dovuta disputare.

L’iter giudiziario potrebbe però non essersi concluso. Il Venezia, infatti, potrebbe decidere di non demordere e procedere dinanzi al terzo grado di giudizio. La palla, dunque, potrebbe passare ora al Collegio di Garanzia del Coni. Questa, peraltro, potrebbe essere la strada che sceglierà anche l’Udinese. Ad oggi c’è tempo fino al 25 marzo per presentare ricorso rispetto alla pronuncia della Corte sportiva.

Per i granata l’obiettivo resta la sfida con il Sassuolo in programma questo sabato allo Stadio Arechi. Poter giocare le partite con Venezia e Udinese avrebbe una rilevanza chiave in ottica salvezza.