Salernitana Spezia, seconda vittoria di fila per rialzare testa e morale. I Granata vogliono sognare. Domenica la partita più attesa, si ritorna a Verona
Salernitana Spezia
[dropcap]1[/dropcap] L’angolo del Mister L’assenza di Rosina costringe il Mister a correttivi tattici che ripropongono la difesa a tre e Ronaldo play tra gli angeli custodi Busellato e Della Rocca (tra i migliori in campo…), con Donnarumma accanto a Coda. I primi trenta minuti sono un pianto e il resto del match pure ma la Salernitana merita i tre punti; poche ma nitidissime occasioni e soprattutto una compattezza e una solidità di squadra che rinfrancano i tifosi e gli addetti ai lavori.
[dropcap]2[/dropcap] Consigli per gli acquisti Che la Salernitana abbia bisogno di correttivi e aggiustamenti è fuori discussione. La qualità di questi, probabilmente, determinerà le intenzioni di società e squadra sul campionato. Premesso che i valori già esistenti vanno tutelati, è d’obbligo aspettarsi acquisti intelligenti che oltre a completare la rosa portino quella marcia in più che serve a raggiungere determinanti obiettivi. Ad oggi, sarebbe lecito aspettarsi un terzino sinistro, un forte regista di centrocampo (che manca probabilmente dai tempi di Carrus…) e una valida alternativa offensiva.
[dropcap]3[/dropcap] Benvenuto Alfred Alfred, italiano nato in Senegal, 23 anni e già oltre 100 presenze in serie B. Alzi la mano chi non ha fatto un cattivo pensiero quando Gomis non ha trattenuto la punizione calciata da Mastinu. Pochi giorni di allenamento bastano ad essere titolare in Salernitana Spezia, è venuto per giocare. Tanti applausi e incoraggiamenti per il buon Gomis che ha poco lavoro da svolgere ma si mostra sicuro e determinato. Vittoria senza subire gol e risolutezza sono un ottimo inizio. Benvenuto e in bocca al lupo Alfred!
[dropcap]4[/dropcap] L’evento eccezionale Due vittorie di fila in Campionato. Non capitava dalla Lega Pro, una chimera l’anno scorso in B. Niente di trascendentale ma di questi tempi tanto basta ad esaltarsi e a scaldare gli animi. Continuità e fiducia sono ciò di cui ha bisogno la Salernitana. Una bella iniezione in vista della sfida più sentita, la trasferta al Bentegodi di Verona.
[dropcap]5[/dropcap] Nel mezzo del cammin All’inizio del giro di boa, i 27 punti conquistati collocano la Salernitana a metà classifica: a 4 punti dai play off e a 3 dai play out. 20 partite sono tantissime, un mini-campionato. L’acqua alla gola fino alla fine o qualche ambiziosa speranza? I tifosi giustamente vorrebbero sempre di più e a parole, anche la società, sempre pronta a stigmatizzare le critiche ricevute. Quale futuro all’orizzonte?
FOTO: PHOTO IANUALE