La Salernitana, nella prima di campionato all’Arechi contro il Cosenza, non è andata oltre l’1-1 e si è dovuta accontentare del pareggio
Salernitana promossa a metà. Prima di campionato all’Arechi per la Salernitana che ha debuttato sul prato nuovo dinanzi ad una buona cornice di pubblico. Classico 4-3-3 per Leonardo Menichini che ha schierato Gori tra i pali, Colombo, Tuia, Tevisan e Colombo a comporre il pacchetto difensivo, trio di centrocampo con Volpe, Pestrin e Castiglia, in avanti Gabionetta, Mendicino e Nalini.
Pronti-via è del Cosenza il primo tiro della partita che si è fatto vedere in area di rigore con un con destro defilato. La Salernitana ha risposto con Mendicino che ha cercato il gol senza trovarlo con un tiro terminato alto sopra lo specchio della porta. Al 5’ Gabionetta ha cercato l’affondo in area, Sperotto l’ha atterrato e Mainardi ha fischiato il rigore: dagli undici metri è andato lo stesso Gabionetta che ha spiazzato Ravaglia per il vantaggio della Salernitana. Il brasiliano, dopo appena due minuti, ha infiammato l’Arechi quando ha cercato la volata verso la porta e questa volta, a fermarlo e beccarsi l’ammonizione, è stato Ciancio. Al 12’ Salernitana nuovamente vicina al gol prima con Volpe, poi con Trevisan ma il Cosenza si è rifugiato in angolo. Al 18’ il Cosenza ha trovato il pareggio grazie ad un colpo di testa di Magli che, dagli sviluppi di una punizione ha trovato il gol e, i rossoblu, rivitalizzati dal pareggio, ha provato la conclusione con Calderino terminata al lato della porta difesa da Gori. Su rovesciamento di fronte Nalini ha conquistato una punizione dalla distanza alla cui battuta è andato Tuia ma il pallone è finito sulla barriera. Al 39’, numero di Gabionetta, però il brasiliano non è riuscito a concretizzare l’azione e, al, 41’ Ravaglia si è opposto ad un tiro di Nalini con il primo tempo che è terminato in parità.
Nessun cambio nella ripresa, le squadre sono ritornate in campo con gli stessi undici per un inizio secondo di marca rossoblu. Infatti, già nei primi minuti, la squadra di Cappellacci ha cercato di fare la partita e, al 5’ Tuia ha perso palla a centrocampo, Calderini si è involato in porta per servire Alessandro ma è stato anticipato da Giacomini. Dopo un quarto d’ora Menichini ha cambiato inserendo Calil per Mendicino. Al 23’ la svolta: combinazione Nalini-Giacomini sull’out mancino e Ciancio, già ammonito ha commesso fallo Nalini, l’arbitro ha estratto il giallo e Ciancio, già ammonito si è visto sventolare il cartellino rosso per doppia ammonizione. La Salernitana è sembrata svegliarsi, spinta anche dall’Arechi, ed ha provato a portarsi in vantaggio con Volpe. Al 33’ ci ha provato Nalini con un tiro da fuori ma Ravaglia ha parato in due tempi. Al 38’ Ginestra, nel frattempo subentrato a Gabionetta, ha cercato la zampata vincente, ma il Cosenza si è difeso bene ed ha allontanato il pericolo, con la Salernitana che, nonostante l’uomo in più, non è riuscita a concretizzare la mole di gioco creata.
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Salernitana – Nuova Cosenza 1 – 1
Reti: 6′ pt rig. Gabionetta (S), 18′ pt Magli (NC).
Salernitana: Gori, Colombo, Giacomini, Petrin, Tuia, Trevisan, Volpe, Castiglia (41′ st Giandonato), Mendicino (16′ st Calil), Gabionetta (34′ st Ginestra), Nalini. All.: L. Menichini
A disposizione: Russo, Bianchi, Lanzaro, Mounard.
Nuova Cosenza: Ravaglia, Ciancio, Sperotto, Corsi, Blondett, Magli, Criaco, Sassano (34′ st Mosciaro), Cori (26′ st Tedeschi), Calderini (50′ st Bertolucci), Alessandro. All.: R. Cappellacci
A disposizione: Saracco, Zanini, Fornito, Tortolano.
Arbitro: Marco Mainardi di Bergamo.
Assistenti: Andrea Cordeschi (sez. Isernia) – Stefano Cordeschi (sez. Isernia)
Ammoniti: Colombo, Volpe (S), Sperotto, Ciancio, Criaco, Calderini, Ravaglia (NC).
Espulso: 24′ st Ciancio (NC).
Angoli: 5 – 3
Recupero: 5′ st.
Spettatori: 9500 circa