Il co-patron granata Marco Mezzaroma è intervenuto a “Goal su Goal” parlando del momento della squadra, del malessere dei tifosi e del futuro societario

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Rompe il silenzio Marco Mezzaroma e lo fa con parole importanti. Il co-patron della Salernitana ha rilasciato un’intervista alla trasmissione di LiraTv “Goal su Goal” durante la quale ha parlato del presente, ma anche del futuro della squadra granata.

Mezzaroma ha commentato le parole del presidente della lega di Serie B Abodi sulla possibilità di cambiare la regola della multiproprietà: “Penso che oggi sia una regola anacronistica e che quando fu introdotta c’erano delle specifiche esigenze”. E quando gli viene chiesto se sarebbe pronto a diventare presidente unico della Salernitana in caso di promozione il co-patron risponde di “non fare previsioni a lungo termine e di porsi i problemi quando realmente si pongono davanti”.

Mezzaroma ha poi dichiarato che “fatica a capire questa insoddisfazione e ricerca della polemica che si respira nella nostra Salerno”. Il co-patron si è detto stanco di questo  “Chiacchiericcio di fondo“ e ha ricordato che “qualche anno fa è stato fatto un investimento ed è stata creata una società solida che ha un valore economico molto importante”.

Si passa, poi, ad analizzare il momento della squadra a cominciare dall’ultima sessione di calciomercato: “Abbiamo fatto ciò che ritenevamo andasse fatto su indicazione dell’allenatore. La Salernitana ha il quarto monte ingaggi di tutta la Serie B. Stiamo continuando a investire nonostante pensiamo la società sia in grado di autofinanziarsi”.

Al presidente viene quindi chiesto cosa si aspetta dalla squadra e quale deve essere l’obiettivo da qui alla fine della stagione “Obiettivi non ne ho mai posti, non ho mai detto andremo in Serie A, cercheremo di migliorarci e di fare del nostro meglio. Mi aspetto che la squadra si esprima in relazione al quarto monte ingaggi e ricordo che a inizio stagione i critici dicevano che avevamo una squadra di livello. Purtroppo spesso abbiamo la memoria corta”.

Infine a Mezzaroma viene chiesto di giudicare l’operato del d.s. Fabiani, molto criticato negli ultimi tempi: “Fabiani può sbagliare come sbagliano tutti, non ci vedo nulla di strano in questo. La cosa importante è che la squadra si esprima secondo le potenzialità che ha e forse è anche il caso che si svegli. Ripeto, la cosa che, però, non va bene è che dagli umori che si respirano sembra che siamo ultimi in classifica”.

Ospite dell’appuntamento settimanale di LiraTv è stato ieri sera Riccardo Improta. L’attaccante granata, titolare inamovibile sia con Sannino che con Bollini, si è detto “dispiaciuto” per i fischi ricevuti al termine dell’ultima partita e “rammaricato per la classifica dove probabilmente meritavamo qualcosa di più”

Improta, arrivato in prestito dal Genoa, sembra avere le idee chiare quando dice di avere come obiettivo quello di “arrivare a giocare in Serie A“, ma precisa anche come adesso sia “concentrato solo su Salerno dove ci tengo a fare molto bene”. 

Ultimo di tre fratelli tutti calciatori, Improta si augura che presto possa arrivare il suo primo gol all’Arechi e sottolinea come non abbia mai visto una tifoseria così calorosa e che segue così da vicino la squadra”.

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