Una Salernitana brutta e svogliata perde 3-2 a Prato e dice addio al quinto posto
La Salernitana per confermarsi dopo la vittoria contro il Pisa, il Prato per riscattare il filotto di sconfitte rimediate nell’ultimo periodo che ha vanificato quanto di buono fatto nella prima parte della stagione. Questa la presentazione di Prato – Salernitana, la prima delle tre finali per i granata, partita da non sbagliare ma la Salernitana perde non mostrando il giusto mordente. Pessima la prestazione dei ragazzi di Gregucci che, privo di Pestrin per infortunio e Montervino per squalifica, è costretto a mandare in campo Capua, “titolare” in tribuna in campionato e sceso in campo solamente in occasione della gare di Coppa Italia. Pronti – via e s’intuisce subito che non è giornata per i granata, che tornano in ritiro a Roma al Mancini Park Hotel a mani vuote e con la consapevolezza di dover dire addio al quinto posto. Toscana amara per la Salernitana; se l’ultimo successo in trasferta risale a Viareggio, in cui i granata furono autori di cinque gol, è altrettanto vero che le uniche due sconfitte sono pervenute contro il Grosseto ed il Prato oggi.[ads1]
La partita inizia con il Prato che si è renso subito pericoloso al 4’ con Silva Reis ma Gori è stato bravo a sventare in calcio d’angolo il pallone. Proprio dagli sviluppi del corner il Prato è passato con Corvesi. La Salernitana ha accusato il colpo, così il Prato dopo appena tre minuti si è visto nuovamente nell’area granata con Larini ma Gori ha salvato la porta. Al 26’ la Salernitana è scesa per la prima volta sugli esterni però il cross di Pasqualini non ha prodotto nessun effetto. Bisogna aspettare il 28’ per vedere un’azione granata: Mendicino, dopo essere stato servito in profondità da Foggia è andato al tiro, terminato alto. La Salernitana si è resa pericolosa solamente al 37’ con Foggia, il folletto napoletano ha concluso con un destro un’azione personale ma la sfera si è alzata sopra la traversa. Proprio in quest’occasione Foggia ha accusato un problema muscolare ed stato è costretto a lasciare il campo, così a lui è subentrato Gustavo. Sul finire del primo tempo, al 42’ il Prato ha raddoppiato con Lanini, che ha sfruttato al meglio un cross di Corvesi.
La ripresa è iniziata con la Salernitana che, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, ha colpito il Palo con Sembroni e, sulla ripartenza del Prato, i toscani hanno arrotondato il risultato, siglando il tris con Romanò che, solo in area, ha realizzato il 3-0. Gregucci ha cercato di correre ai ripari mandando in campo Ginestra, assente dalla partita contro il Barletta. Proprio il cobra ha trovato il gol al 69’, sfruttando al meglio un cross di Scalise. La Salernitana ha quindi raddoppiato al 74’, quando un tiro di Volpe s’è insaccato alle spalle del giovane portiere del Prato, riaprendo la partita. La Salernitana, però, non è riuscita a trovare il gol del pareggio e la partita è terminata con una sconfitta amara, che le fa dire definitivamente addio al quinto posto.