L’occasione della vita arriva sui piedi di Bonazzoli a tempo ormai scaduto, ma il tiro non finisce dove deve. La salvezza della Salernitana appesa a un filo
Termina 2-2 il match dell’Arechi tra Salernitana e Sassuolo. Non basta il cuore ai granata per ottenere una vittoria dalla vitale importanza.
Il racconto del match
Un 4-2-3-1 a trazione offensiva con un Nicola che affronta in modo speculare l’arsenale offensivo del Sassuolo di Dionisi. Approccio spregiudicato che paga già al minuto 8: Consigli non trattiene un colpo di testa di Djuric e Bonazzoli si avventa come un avvoltoio a scaraventare il pallone in rete.
Non basta una Salernitana brillante a cancellare le solite amnesie difensive, questa volta con Scamacca ad approfittarne. Cross dalla sinistra di Kyriakopoulos e colpo di testa a botta sicura da parte del centravanti dei neroverdi, lasciato colpevolmente solo.
10 minuti e c’è anche tempo per il vantaggio Sassuolo, questa volta con Veseli e Coulibaly saltati come birilli da Traorè, abile poi a piazzare sul secondo palo.
Inizio ripresa che inizia ancora nel segno neroverde con Scamacca che sciupa una buona chance su filtrante nello spazio di Berardi. Partita che può cambiare padrone al minuto 14 del secondo tempo: un ingenuo Raspadori si guadagna due gialli in due minuti e lascia i suoi in 10 per 30 minuti.
L’arrembaggio granata porta ad una clamorosa chance di Djuric al minuto 29 e alla traversa dall’altro lato da parti di Frattesi. Sono le avvisaglie del pareggio ancora una volta del bosniaco a 9 dalla fine. Colpo di testa sul secondo palo che non lascia scampo ad un incolpevole Consigli.
L’occasione che avrebbe potuto cambiare il corso di questa stagione capita sul mancino di Bonazzoli, ma il tiro a mezza altezza viene deviato da Consigli senza troppi patemi.