Al termine di Salernitana-Sampdoria il mister dei granata Nicola fa il punto sulla gara e prepara la squadra alla trasferta di Bologna

Lo scontro diretto tra Salernitana e Sampdoria è appena terminato in favore dei padroni di casa che hanno conquistato i tre punti al termine di una gara giocata con qualità. Il match si è concluso con il risultato di 4-0. In rete, per i granata, Dia e Bonazzoli nel primo tempo, Vilhena e Botheim nel secondo.

La conferenza stampa di Davide Nicola post Salernitana-Sampdoria

Tra qualche minuto l’allenatore granata Davide Nicola prenderà la parola in sala stampa. Segui la conferenza in diretta su Zerottonove aggiornando la pagina.

“Avevi l’espressione di un tifoso sorridente a fine partita.”

“Sono contento per i ragazzi perché lavorando insieme hanno la possibilità di migliorare sé stessi. Negli ultimi 15 minuti abbiamo abbassato il baricentro non riuscendo ad essere aggressivi. Per riaprire una partita ci vuole davvero molto poco ed è giusto non fare rientrare gli avversari. Allo stesso tempo mi è piaciuto il rientro dagli spogliatoi perché la squadra ha pensato a girare con pazienza la palla cercando l’imbucata tra le linee.”

“Si sbloccano finalmente gli attaccanti. Quanto ha la squadara di Davide Nicola?”

“Ho detto prima di questa partita che era una gara interessante per vedere se potevamo migliorare alcune cose. La Sampdoria non è una squadra molto aggressiva. Molti giocatori hanno pensato alle azioni d’attacco e c’è stato un aumento anche della comunicazione interna. Quando hai il cuore hai tutto”

“La capacità di sapersi adattare ai momenti e di cambiare pelle nel corso della partita. Deve essere questo il mantra della sua Salernitana?”

“Il mantra di quello che vogliamo realizzare è improntato sulla voglia di dominare le partite, ma ogni gara viaggia su un binario diverso. Quello che si è visto è che i giocatori sono propositivi ma non devono perdere il gusto della fase di non possesso. Non sempre ci riesce. Non era il caso di rischiare Bradaric.”

“Un mese fa disse che questa Salernitana non era competitiva. Volendo dare una percentuale oggi, quanto è competitiva? Chiederà alla società un altro attaccante?”

“Allora era un contesto differente. Credo di essermi già espresso. Mi piace per caratteristiche e come interpreti. Mi piace stare con loro. Quello che deve essere il nostro dna è la voglia di proporre gioco. Chiedete al direttore per l’attaccante.”

“Si torna in campo tra quattro giorni. Che Salernitana si aspetta?”

“Ho visto un Bologna sicuramente intraprendente. Per noi è importante essere coscienti che dobbiamo recuperare le energie. Vedremo se ci saranno considerazioni da fare. Ci sono tre giorni e abbiamo poco tempo per preparare questa partita.”