All’Arechi termina 2 a 0 la partita tra Salernitana e Pordenone: l’espulsione di Capezzi al 29′ cambia le sorti di un match iniziato a mille da parte dei granata
La miglior prestazione stagionale della Salernitana non coincide con i 3 punti nel sacco di Di Tacchio e Co. Il Pordenone esce vittorioso dall’Arechi per 2 reti a 0, con il Cavalluccio che termina il match addirittura in 9 uomini.
La direzione arbitrale di Rapuano incide indiscutibilmente sull’esito della partita e influisce più di quanto avrebbe dovuto nella sconfitta della Salernitana.
La partita
Al 4′ minuto la prima palla gol del match è della Salernitana: Tutino scappa in profondità e serve con i tempi giusti Kupisz al centro dell’area, ma il tentativo di sinistro del polacco viene stoppato dalla difesa friulana.
Allo scoccare del 16′ Cicerelli sfiora la prodezza avvicinandosi l’incrocio dei pali da calcio di punizione.
L’avvio dei granata è promettente e la soluzione da calcio piazzato si rivela un’interessante arma per gli uomini di Castori: su situazione da corner Bogdan impatta il pallone di testa ma Perisan è attento e blocca la sfera in bello stile.
Al 29′ intervento ingenuo di Capezzi su Bassoli e Rapuano estrae il cartellino rosso: dubbi sulla decisione del direttore arbitrale.
Prende fiducia il Pordenone e sale in cattedra Davide Diaw con un sinistro deviato e di poco fuori.
Friulani più pericolosi in avvio di ripresa ma è ancora la Salernitana a fare la partita nonostante l’inferiorità numerica.
Tutino, Djuric e Cicerelli producono il massimo sforzo per provare a sbloccare una sfida complicatasi dopo l’ingenuità di Capezzi.
La propensione offensiva dei granata lascia inevitabilmente spazi nella retroguardia e diventano più frequenti le incursioni degli ospiti, soprattutto con Ciurria e Diaw.
Ghiottissima occasione, però, per la Salernitana con il solito Cicerelli che dopo uno slalom gigante prova a incrociare ma la sfera finisce larga.
Gol sbagliato, gol subito: al 73′ Barison colpisce di testa sugli sviluppi di calcio di punizione e condanna il Cavaluccio a un immeritato svantaggio.
L’evitabile show personale di Rapuano porta il match ad innervosirsi e a 10 dalla fine anche Di Tacchio viene spedito prematuramente sotto la doccia per doppio giallo: Salernitana in 9 uomini e partita virtualmente chiusa.
Al 93′ Diaw punisce i granata con il gol del 2 a 0 in ripartenza: Belec trafitto e sconfitta immeritata per i ragazzi di Castori.