Salernitana – Perugia, lo scontro salvezza in programma all’Arechi finisce sul punteggio di parità. Le dichiarazioni post partita di Lotito, Torrente, Colombo, Franco e dell’allenatore del Perugia Bisoli

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Finisce sul punteggio di parità Salernitana – Perugia, in un match che ha visto le due squadre lottare fino alla fine per la vittoria, sebbene la Salernitana nel finale non è riuscita a concretizzare gli attacchi per portare a casa i tre punti, utili sia per la classifica sia, soprattutto, per il morale del gruppo.

Alla fine del match Claudio Lotito ha analizzato il momento vissuto dalla squadra granata: “Questo è un momento non positivo per la squadra ma oggi non possiamo rimproverare nulla. Oggi la Salernitana ha giocato con determinazione, spirito di gruppo e spirito di sacrificio, inoltre Gabionetta aveva qualche piccolo problema, è un momento negativo che speriamo passi presto. Nella vita del calcio capitano queste cose, dobbiamo avere fiducia e certezza che la squadra ci mette l’anima e si adatta a tutte le situazioni di difficoltà. la Salernitana ha avuto delle occasioni, ha tenuto bene il campo, poi durante la partita l’abilità della squadra è quella del minimo sforzo massimo rendimento, il Perugia ha avuto un’occasione e l’ha realizzata. L’unico rimprovero che si può fare alla squadra è quello di essere più cinici. Un abbiamo il Santo protettore, mobilitiamoci perché abbiamo perso partite assurde, oggi potevamo vincere ma sul calcio è anche questo. Dobbiamo far tesoro di questa esperienza e mandare in campo la squadra con maggior cinismo. Torno a ripetere che il pubblico è importante, il nostro valore aggiunto. I giovani? Hanno dimostrato di tenere il campo,di poter giocare in questo campionato e secondo me sono in grande ascesa, l’esperienza in certe partite è importante, poi ci vuole anche l’entusiasmo. Sono convinto che questa squadra adesso si sta assestando, oggi la squadra doveva vincere, abbiamo perso un’occasione. Dobbiamo fare in modo di conquistare quanti più punti possibili“.

Pareggio tra le due squadre tutto sommato giusto, come dichiarato anche da Vincenzo Torrente: “Il pareggio è il risultato più giusto in base a quanto hanno fatto vedere le due squadre. Nel secondo tempo abbiamo concesso un po’ al Perugia abbassandoci e abbiamo avuto un attimo di sbandamento, così com’era successo a Lanciano, poi la squadra ha reagito è cercato la vittoria fino alla fine, Coda poteva sfruttare meglio l’occasione avuta. Peccato l’inizio del secondo tempo, i ragazzi hanno dato tutto. Abbiamo subito l’iniziativa del Perugia e per quindici minuti abbiamo smesso di giocare, poi abbiamo disputato sicuramente una buona gara. A questa squadra manca la vittoria che darebbe serenità e autostima perché le prestazioni ci sono, mi dispiace per i ragazzi perché si avverte durante la settimana. La squadra ha reagito, voleva i tre punti e ha tentato fino alla fine. Se Coda avesse fatto gol avremmo parlato di un’altra partita ma nel calcio è inutile parlare di se e ma. Odjer è più dinamico rispetto a Moro e Pestrin, ha più campo ed è un cattura palloni. I giovani mi piacciono ma bisogna avere tempo e pazienza, oggi ha sfruttato l’occasione come Milinkovic che ho deciso di schierare dal 1′ per tenere basso Del Prete. Potevamo ottenere di più per quello che abbiamo fatto in queste ultime partite, a Lanciano potevamo vincere, oggi credo che il risultato sia giusto“.

Ritornato in campo nel turno infrasettimanale dopo l’infortunio che l’ha tenuto ai box almeno un mese, Riccardo Colombo è apparso in calo rispetto alla prestazione di Martedì: “Non è un periodo buono per la difesa visti i tanti infortuni, io stesso a Lanciano ho stretto i denti per giocare. Non è mai facile, soprattutto la difesa ha bisogno di affiatamento, poi la fortuna non ci sta dando una mano. Oggi Michele Franco è entrato benissimo e voglio fargli i complimenti perché ha giocato una grande partita. Questa settimana non abbiamo avuto tempo di lavorare, abbiamo giocato e basta ma volevo sottolineare la voglia che abbiamo di vincere la partita per dare una soddisfazione ai nostri tifosi che anche oggi sono stati fantastici. Per quanto mi riguarda ho patito il mese di inattività, infatti ho cercato di essere più in copertura perché non avevo la gamba. Cambiano spesso la linea difensiva ci manca la solidità e il feeling. Strakosha? Sta migliorando e sta crescendo. Ha dimostrato di essere un buon portiere, dobbiamo dargli solo un po’ di tempo“.

Partito in panchina, dopo pochi minuti il terzino Michele Franco si è ritrovato in campo nell’inedito ruolo di difensore centrale, schierato in quella zona di campo da Torrente per sostituire l’infortunato Lanzaro, già in dubbio alla vigilia della gara. Contro il Perugia, Franco ha siglato il gol dell’ex ma, in sala stampa, il difensore ha chiarito che non c’è stata nessuna vene polemica nell’esultanza: “L’esultanza è stato solo un modo di sentire il calore della gente, non ce l’avevo con nessuno e non è stata fatta con polemica. Sono contentissimo perché mi sono fatto trovare pronto, da professionista mi sono sempre impegnato anche se non ho trovato spazio nelle ultime settimane e penso di essere stato ripagato con il gol. Mi alleno dando sempre il 100% per questa maglia, poi le decisioni le prende il mister. Lanzaro? Si deve sottoporre ad alcuni esami e non so qual’è la situazione. Per quanto riguarda il ruolo di centrale l’ho già ricoperto in passato”.

Per quanto riguarda il Perugia, in sala stampa si è presentato l’allenatore Pierpaolo Bisoli che, a differenza del collegaTorrente, è scettico verso il punto conquistato: “Questa gara lascia molti rimpianti, tra l’altro sul gol della Salernitana c’era fallo. Dopo il primo tempo ho detto che se non vincevamo oggi io non avevo capito nulla, abbiamo avuto alcune situazioni, poi la Salernitana è uscita fuori e l’infortunio di Parigini ci ha penalizzato, era il nostro calciatore più in forma. Secondo me più Perugia di Salernitana, fermo restando che i granata hanno giocato la loro partita. Ho cercato di cambiare modulo, ma nella bolgia di Salerno ci ho messo 20 minuti per farmi capire. A me piace la squadra equilibrata, ad un certo punto del match sembra che stessimo giocando a ping pong, un’azione la Salernitana un’azione noi. Sono deluso dall’ 1-1, oggi abbiamo creato tanto. Un punto a Salerno non è da buttare via, ma sperava di fare un risultato importante per essere tranquillo in classifica, però sappiate che battere il Perugia è difficile“.

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