Le pagelle di Salernitana – Novara: buon esordio per Minala, Bernardini una sicurezza, male Improta e Busellato. Coda si vede poco
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La Salernitana non va oltre lo o-o contro il Novara. Le pagelle della formazione allenata da Alberto Bollini.
Gomis 6: Nel primo tempo respinge due tiri che forse si potevano bloccare, nella ripresa salva il risultato su Casarini. Sicuro nelle uscite.
Perico 6: partita ordinata e senza sbavature. Nel finale sfiora anche il gol su calcio d’angolo.
Schiavi 5,5: non ripaga la fiducia del suo allenatore. Spesso impreciso in fase di impostazione, nel primo tempo si fa anche ammonire.
Bernardini 7: il migliore della difesa e della squadra granata. Puntuale nelle chiusure, vince quasi tutti i duelli con gli attaccanti avversari.
Bittante 6,5: alla sua prima presenza dal primo minuto gioca una partita di personalità. Attento in fase difensiva, nel primo tempo arriva più volte sulla linea di fondo.
Minala 6 : il suo esordio in maglia granata è più che sufficiente. I suoi piedi non sono raffinati ma lotta in mezzo campo e recupera numerosi palloni.
Busellato 5,5: certamente non è la sua miglior partita. Ci mette la solita grinta ma perde troppi palloni in fase di impostazione. Probabilmente nel ruolo di mezz’ala sinistra non è a suo agio. (Dal 43st Joao Silva s.v.)
Vitale 6: Si vede abbastanza nel primo tempo quando sulla sua fascia riesce a recuperare palla e a ripartire. Cala nella ripresa ed infatti Bollini lo sostituisce con Zito. (Dal 25st Zito 5,5: Si vede poco e il suo ingresso in campo non incide come successo in altre occasioni).
Improta 5: inesistente per quasi tutta la gara si vede in chiusura di primo tempo quando spreca una grande occasione a tu per tu con Da Costa. Impreciso anche nel tiro da fuori(dal 35st Della Rocca s.v.)
Coda 5,5: troppo isolato in avanti e poco servito dai compagni. Impegna il portiere avversario nel primo tempo con un tiro dal limite e nella ripresa spreca una buona azione in contropiede iniziata da Rosina.
Rosina 5,5: partita opaca quella del capitano granata. Relegato sulla fascia per tutto il primo tempo non riesce quasi mai a saltare l’uomo. Va un po’ meglio nella ripresa quando gioca a tutto campo ma da lui ci si aspetta molto di più.
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