Playout Salernitana-Venezia, questa mattina il tecnico Menichini in conferenza stampa insieme a Calaiò carica la squadra: “Cerco uomini superiori alla paura”

Domani sera (20:45) Salernitana in campo allo stadio Arechi nell’andata dei play out contro il Venezia. Questa mattina in conferenza hanno parlato il tecnico Menichini e l’attaccante Calaio’. Nel pomeriggio(ore15) la rifinitura al M.Rosy.

L’ allenatore ed il centravanti granata hanno deciso di parlare per chiamare a raccolta i tifosi e comunicare le sensazioni alla vigilia della partita. “Non mi fido delle notizie che giungono da Venezia – ha detto il tecnico di Ponsacco-. Questa è una partita trappola. Conosco Cosmi, hanno finito bene con il Carpi, c’è stata lunga pausa ma so che riuscirà a motivare la sua squadra, dobbiamo aspettarla cattiva e concentrata.

Se noi giochiamo da squadra,-prosegue Menichini- non abbiamo timore di nessuno. Guido questo gruppo da pochi giorni ma si è ricompattato, ha trovato stimoli. La gara di domani conta tantissimo nell’ottica dei 180′. Dobbiamo fare noi la partita ma facendo molta attenzione. Cerco uomini coraggiosi che abbiano fame e voglia di restare in serie B. Devono essere superiori alla paura. A prescindere dalle mie scelte tecniche, voglio persone che in campo scendano facendo quello che sanno fare”.

Esattamente tre anni fa Menichini, di questi tempi, batteva il Lanciano a domicilio. Guidava un cavalluccio diverso ma col medesimo obbligo di trovare la salvezza in un doppio confronto di 180′.

Esperienza da vendere anche quella dell’attaccante Calaiò che ha parlato, allo stesso modo, di grinta e motivazione: “Sarà la partita decisiva in cui non possiamo pensare di avere altre possibilità. Dobbiamo dare il massimo perché sarà la nostra Champions League. Non abbiamo più paura e scenderemo in campo con il cuore per riprendere il nostro orgoglio contro tutti coloro che ci hanno definito una squadra materasso!”.

L’allenatore della salernitana, inoltre, fa sapere che farà affidamento per la formazione su tutta la squadra perché in questo momento ogni calciatore è fondamentale. Tra gli indisponibili Casasola volato in Argentina dopo il lutto familiare che l’ha colpito.