Dopo l’immeritato pareggio contro il Melfi, anche patron Lotito, presente all’Arechi, ha commentato il match. In sala stampa anche Menichini, Gori e Lanzaro

[ads2]Approfittando della partita di sabato ha fatto capolino all’Arechi anche Claudio Lotito, giunto in ritardo per lo scoppio di una gomma durante il viaggio verso Salerno: “Ogni partita è una storia a sé, non esistono partite in cui il risultato è scontato; oggi abbiamo avuto un paio di occasioni in cui la Salernitana non è riuscita a prevalere. Gli infortuni? Alcuni sono di natura traumatica, altri giocatori ancora non hanno una condizione atletica perfetta e questo, secondo me, incide. Gori ? Ha fatto il suo lavoro. Sono arrivato a partita iniziata perché ho avuto un problema con la macchina, la gomma è scoppiata ad una certa velocità, e sono arrivato con la macchina di scorta. La società, rappresentata da me e mio cognato, ha allestito una squdra che riteniamo sia in grado di competere alla pari con tutti e confidiamo nella qualità dei giocatori e dell’apporto del pubblico, che deve sostenere questa squadra perchè darà grandi soddisfazioni. Abbiamo giocatori come Nalini, una locomotiva, ed il merito è di mio cognato Marco perché è stato lui a puntare su Nalini, fa la doppia fase, difensiva e propulsiva, lo vedo molto vicino a Berhami, fermo restando che sull’esterno ha un portamento alla Candreva. L’atteggiamento è quello giusto, di giocatori che vogliono ottenere risultati e mettono tutto il loro impegno; abbiamo avuto una miriade d’infortuni non preventivati che ha condizionato l’allenatore, oggi abbiamo fatto giocare terzino un centrocampista, ma la squadra è stata allestita in progress anche se fatta per dare soddisfazioni ai tifosi. Abbiamo una squadra coperta in tutti i ruoli, se contemporaneamente s’infortunano quattro giocatori dello stesso reparto diventa più complicato, oggi è mancata la concentrazione, comunque non è facile giocare ogni tre giorni quando la condizione fisica non è al massimo, bisogna anche tener presente queste cose perché i giocatori non sono delle macchine, sono degli uomini. Alla squadra non ho detto nulla, ho ritenuto essere presente per dare un segnale, concentrarsi e non mollare mai, abbiamo giocatori importanti e aver fuori mezza squadra non è facile“.

Brutta Salernitana vista quest’oggi contro il Melfi e mister Menichini, oltre a perdere Trevisan per infortunio, spera di recuperare qualche giocatore in vista del prossimo impegno di campionato che vedrà i granata, sabato, di scena a Foggia: “Colombo dovremmo recuperarlo, me lo auguro e spero di recuperare tutti quanto prima. C’erano giocatori che da tanto non giocavano 90’, abbiamo pagato sotto il profilo atletico, arrivavamo secondi sulla palla. Oggi il pallone lo giocava il Melfi e noi eravamo costretti a correre dietro; ci teniamo il punto e accettiamo le critiche. Scalise? Non trattengo nessuno controvoglia, voglio gente entusiasta. Ho l’impressione che gli arbitri vogliano fare i protagonisti, non vogliamo niente ma rispetto. Giandonato ha trovato una giornata non felicissima, ha cercato di fare quello che ha potuto, sotto il profilo dell’impegno ha dato tanto, anche lui non giocava da molto, ha alternato cose buone a cose meno buone. Siamo stati messi in difficoltà da un avversario giovane e brillante, ed è questa la bellezza del calcio. Portare in panchina qualche difensore della Berretti? Non conosco benissimo i giocatori, ai ragazzi bisogna dargli tempo, farli crescere e lavorarli altrimenti si rischiano di bruciarli“.

Se la Salernitana ha portato a casa un punto lo deve a Piergraziano Gori, il portiere paratutto della Salernitana che ha messo blindato la porta granata grazie ai suoi interventi: “Il Melfi è una squadra che ha corso tanto chiudendoci tutti gli spazi, oggi abbiamo guadagnato un punto e ce lo godiamo perchè avevamo giocatori schierati fuori ruolo ed altri che da tanto non giocavano per cui sono stati vittima dei crampi. Sabato ci aspetta un’altra battaglia. Il rinnovo? Ormai è acqua passata, bisogna anche saperselo guadagnare; in estate ho ricevuto alcune offerte, però ho deciso di restare perchè Salerno è una grande piazza, ambiziosa e riuscire a vincere qui sarebbe straordinario“.

Autore d’interventi importanti in difesa, Maurizio Lanzaro da quando ha conquistato la maglia da titolare, complice anche gli infortuni che stanno falciando la difesa, non la molla più; inoltre con il difensore irpino in campo dal 1′ i granata non hanno ancora subìto reti. A fine gara Lanzaro ha commentato il pareggio ottenuto dalla Salernitana: “Sicuramente il punto di oggi è guadagnato visto come il Melfi ci ha messo in difficoltà. Trevisan purtroppo ha avuto un problema muscolare. Venivamo da due trasferte in cui abbiamo avuto un importante dispendio di energie, in campo oggi c’erano calciatori che non erano al meglio della condizione, come Pezzella. Noi non siamo stati capaci d’imporre il nostro gioco ed il Melfi è stato bravo però abbiamo avuto un super Gori che è stato decisivo con le sue parate“.