La Salernitana è ferma a causa del Covid-19. Intanto, il presidente Mezzaroma ha preso parte alla riunione del Consiglio direttivo della Lega B: “In campo ad agosto”
La Salernitana aspetta ordini dall’alto per riprendere il campionato bloccato dal Covid-19.
Nel frattempo, ieri, si è riunito il consiglio direttivo della Lega B a cui ha partecipato anche il Presidente della Salernitana Marco Mezzaroma. Il calcio al tempo del coronavirus impone regole certe per una ripresa in sicurezza. Per cui il consiglio direttivo chiede tre mesi di tempo dalla ripresa degli allenamenti per chiudere il campionato. L’idea è sfruttare i giorni programmati per i match europei per contenere danni economici e legali. Virus permettendo. Si attende la data del 18 Maggio in cui si terrà il Consiglio Federale.
Intanto il Coni, insieme al politecnico di Torino, ha inviato un dossier a Spadafora nel quale ha specificato che il calcio è tra gli sport più pericolosi e a rischio.
La nota
Il Consiglio direttivo della Lega Serie B si è collegato in videoconferenza. “All’unanimità si è deliberato la necessità, per concludere l’attuale stagione sportiva in considerazione di ragioni di ordine tecnico, atletico e organizzativo, di almeno tre mesi
dal nulla osta governativo sulla ripresa degli allenamenti. Con il termine della stagione che, di conseguenza, potrà essere fissato e individuato nei periodi delle date finali delle competizioni Uefa. Il consiglio direttivo inoltre ha valutato ulteriori iniziative e strumenti a tutela del sistema economico e sportivo della Lega Serie B, e di tutte le società associate, che verranno illustrate dal presidente Mauro Balata al tavolo federale. Alla riunione di oggi era presente il Consiglio direttivo al completo: oltre al presidente Mauro Balata, il vice presidente Marco Mezzaroma, i consiglieri Giuseppe Corrado, Paolo Rossi, Massimiliano Santopadre, Daniele Sebastiani, Oreste Vigorito, Carlo Grippo e Mauro Pizzigati“.