Primo k.o. stagionale per la Salernitana, battuta all’Arechi dall’ambizioso Spezia. Prova incolore dei granata, chiamati a riscattarsi martedì nel turno infrasettimanale a Pescara

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Una brutta Salernitana, apparsa anche nervosa, perde l’imbattibilità e, alla terza giornata di campionato, deve arrendersi all’ambizioso Spezia. Che non è la giornata dei granata lo si intuisce già al 14’ quando gli ospiti hanno la prima occasione: calcio di punizione che Calaiò non riesce a deviare in porta mandando alta sulla traversa la sfera. Un minuto dopo Brezovec porta in vantaggio lo Spezia dopo una leggerezza difensiva con un tiro dalla distanza che Pietro Terracciano non riesce a bloccare. Una Salernitana apparsa in difficoltà al 27’ ci prova con Sciaudone nell’area piccola ma il tiro è da posizione esterna e Chichizola non ha difficoltà a parare. Al 35’ Torrente è costretto a fare il primo cambio, Trevisan, all’esordio stagionale, rileva l’infortunato Lanzaro. Sul finire del primo tempo Schiavi salva deviando in calcio d’angolo dal possibile raddoppio dello Spezia.

Nella ripresa Torrente prova la carta Eusepi; l’attaccante, ristabilitosi dopo l’infortunio patito alla prima giornata, rileva un anonimo Coda. Al 9’ la Salernitana si rende protagonista sull’out sinistro con Bovo che crossa ma Gabionetta tira senza riuscire ad indirizzare la sfera in rete. Al 19’ Salernitana cerca di rendersi pericolosa con un tiro di Sciaudone ma il centrocampista spreca calibrando male il tiro. Risponde lo Spezia al 27’ con la conclusione a giro di Kvrzic che termina alto sopra la traversa. Un minuto dopo la mezz’ora errore di Schiavi non sfruttato dall’attacco spezzino che vanifica una buona occasione. La Salernitana cerca il gol al 37’ Bovo s’inserisce colpendo di testa un cross di Gabionetta ma il portiere spezzino blocca senza problemi. Dopo appena un minuto lo Spezia raddoppia con il neo entrato Catellani, bravo a sfruttare un buco della difesa granata, trovarsi da solo di fronte a Terracciano che batte facilmente. La Salernitana ha l’occasione per accorciare le distanze al 39’, quando un difensore spezzino ferma Eusepi toccando il pallone con la mano: il guardalinee assegna il rigore che lo stesso attaccante va a tirare, calciando sul palo e vanificando una ghiotta occasione. Nei quattro minuti di recupero nessun sussulto per la squadra granata che incassa la prima sconfitta e lo Spezia la prima vittoria in questo campionato.

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