L’attaccante della Salernitana Lamin Jallow chiede scusa ai tifosi, dopo i fatti accaduti domenica scorsa sul campo dell’Arechi, in occasione del match vinto con il Crotone
Nonostante la Salernitana sia ritornata alla vittoria dopo più di un mese (precisamente dal 2 novembre scorso), imponendosi per 3-2 sul Crotone, non sono certo mancate le polemiche: a scatenare l’ira dei tifosi è stato infatti Lamin Jallow. Il centravanti gambiano, dopo essere subentrato e aver trovato il gol, si sarebbe rivolto con toni e gesti polemici nei confronti dei propri tifosi. E a fine gara gli animi erano più che surriscaldati. Lo staff ha trascinato fuori un Jallow davvero nervoso; tutti a questo punto si sono chiesti cosa sia davvero successo.
Proprio nel pomeriggio, infatti, la Società ha caricato un video dove è lo stesso giocatore a spiegare le dinamiche che hanno portato ad un conflitto verbale molto acceso con i supporters granata. Jallow, nel corso dell’intervista, ha dichiarato che
“Una famiglia ha insultato me e la mia famiglia per tutta la partita. Ero nervoso, ma credo che questa persona non sia un vero tifoso della Salernitana, perchè i tifosi della Salernitana amano i loro giocatori. Mi sono sentito offeso e per questo dopo la partita ho fatto quel brutto gesto che non era riferito alla Curva e ad i suoi tifosi, perchè io amo i tifosi.
Durante la partita l’arbitro si è avvicinato a me, chiedendomi se volessi far sospendere la partita. Ma gli ho risposto di no, dicendo di voler continuare la partita, perchè per noi era troppo importante vincere.
Chiedo scusa per il mio brutto gesto, non succederà mai più. Voglio dare il massimo in questa stagione. Voglio chiedere scusa a tutti quelli che si sono sentiti offesi dopo la partita“.