Cosenza-Salernitana, i granata andranno in Calabria per conquistare i 3 punti. Castori: “Partita difficile, in campo per fare risultato“
Cosenza-Salernitana è il match che si giocherà domani, domenica 29 novembre, valevole per la 9° giornata di Serie B. I granata di mister Castori sono reduci da una vittoria in rimonta ottenuta in casa contro la Cremonese. Se domani sera vincesse, la Salernitana potrebbe posizionarsi in vetta alla classifica a pari punti con l’Empoli (se quest’ultimo vincesse quest’oggi) e a 2 punti dalle inseguitrici Lecce e Spal (se quest’ultima vincesse lunedì). Vedere i granata in cima alla classifica rende felici, e soprattutto fa sognare, ma come spesso ricorda mister Castori il campionato è appena iniziato ed è tutto da giocare.
La conferenza stampa pre-partita
Mister Castori ha dato il via alla conferenza stampa parlando dei diversi calciatori indisponibili per la gara contro il Cosenza. Come è noto sono out quasi tutti i difensori: il centrale Aya e gli esterni Lopez e Veseli. Assente anche Antonucci. La Salernitana che scenderà in campo contro il Cosenza avrà quindi in difesa interpreti diversi dal solito, ma Castori ha massima fiducia nei suoi giocatori. “Abbiamo valide alternative, – ha detto il tecnico della Salernitana – quando manca qualcuno è l’occasione per dare l’opportunità di giocare ad altri. In un campionato ci sono momenti in qui una squadra ha delle assenze, per cui si dà la possibilità a chi è stato in panchina di mettere in campo l’entusiasmo, la voglia di giocare e la freschezza”. Mister Castori sottolinea poi che è importante lo spirito della squadra, ricordando che ad ora non ha informazioni specifiche sull’entità degli infortuni ma si pensa non siano gravi.
Il match con il Cosenza
“È importante fare risultato, si gioca sempre per fare risultato”. In questi termini si è espresso mister Castori sulla partita che domani disputerà la Salernitana. “Domani servirà la migliore Salernitana come in tutte le partite – ha dichiarato Castori -, bisogna spendere tutte le risorse fisiche e mentali che si hanno”.
Il Cosenza ha attaccanti veloci, segna poco e subisce poco. Il tecnico dei granata però ritiene che “la difesa deve esser preparata ad affrontare qualsiasi tipologia di attaccante” e crede che quella di domani sarà una partita difficile perché “le insidie ci sono sempre nel calcio“. La Salernitana conosce la validità dell’avversario che la attende e sa quanto sia pericoloso. “L’importante è sapere leggere la partita ed essere equilibrati”, ha dichiarato mister Castori.
Castori ha poi ricordato in conferenza stampa che il Cosenza, come la Salernitana, gioca in verticale. E proprio a proposito del gioco in verticale mister Castori ha risposto a posteriori ad una articolo che ha letto in settimana: “Ho letto di un articolo sul possesso palla e sul palleggio, ma non mi frega niente, ognuno decide come far giocare la propria squadra“.
Mister Castori ha dunque approfittato per dare risposta a quanto di lui si dice, e lo ha fatto anche parlando dell’allenatore del Cosenza. Castori, infatti, ha evidenziato la stima nei confronti del tecnico del calabresi ricordando che “il collega sta facendo molto bene, dopo il lockdown ha fatto un punto in più rispetto a quanto ho fatto io a Trapani“. E proprio a proposito di Trapani mister Castori ha ribattuto a quanto si dice su di lui: “Leggo ancora che si dice che sono retrocesso col Trapani e questa cosa mi crea fastidio perché Trapani è retrocesso per motivi societari. Bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare“.
La classifica e la condizione mentale della Salernitana
L’allenatore della Salernitana in conferenza stampa si è espresso sull’attuale posizione in classifica dei granata ricordando che “il campionato è ancora lungo ed è presto per stare dietro alla classifica. Più avanti si tireranno le somme, ora si gioca per fare il massimo in ogni partita“. Vero è che la vetta della classifica potrebbe essere una fonte di pressione per i calciatori della Salernitana, ma mister Castori ha assicurato che “la squadra sta bene, questa è una partita difficile, non ci facciamo condizionare dalla classifica“.
La Salernitana è reduce da una partita vinta ma sofferta, e dalla precedente disfatta in casa della Spal. Castori, tuttavia, ribadisce che il passato insegna ma non si può vivere di ricordi. “Ogni partita si volta pagina e bisogna essere pronti a guardare il futuro e la realtà”, ha detto il trainer dei granata. “Abbiamo il morale alto, un’ottima condizione mentale e una buona condizione fisica nonostante le assenze. Domani si va in campo per fare risultato”.
Il ricordo di Maradona
Durante la conferenza stampa che ha preceduto il match Cosenza-Salernitana mister Castori ha avuto modo di esprimersi anche sulla recente scomparsa di Maradona. “Penso che per parlare di un mito del genere si faccia fatica a trovar parole diverse da quelle che sono già state dette“. La scomparsa del D10S ha colpito tutto il mondo del calcio, e non solo. Tanti i ricordi che molti addetti ai lavori hanno rievocato in questi giorni. Tra loro anche mister Castori, il quale non ha conosciuto Maradona di persona ma attraverso i racconti di alcuni colleghi. “Io ricordo che quando feci il corso di allenatore c’erano tanti ex calciatori, come Mancini o Zenga, – ha narrato Castori – e dicevano che durante le partite Maradona veniva riempito di botte ma lui non si è mai lamentato e non hai mai simulato. Questo è ciò che mi ha colpito molto. Era un vero campione anche nel comportamenti“.