Il calciomercato si aprirà domani 4 gennaio e la Salernitana ha già chiuso un accordo. Cosa aspettarsi dalla finestra di mercato invernale?

Il calciomercato di gennaio è un’arma importante di cui dispone una società calcistica. La finestra invernale di acquisti e cessioni può essere letale per le avversarie, ma talvolta può ritorcersi contro la stessa squadra che effettua operazioni di mercato. Può accadere, infatti, che cambiare gli equilibri di una rosa che sta facendo bene possa compromettere le sorti del campionato. Specie se si tratta della prima in classifica.

La Salernitana è al comando del campionato di Serie B, a 31 punti insieme all’Empoli. Dopo la partita persa contro il Monza i granata arrivano al match contro il Pordenone vogliosi di vincere. Un match che si disputerà proprio nella data di apertura del calciomercato: 4 gennaio. Inevitabile, dunque, fare delle valutazioni.

Un primo confronto tra società, dirigenza e staff tecnico si è tenuto prima della gara contro il Monza. Ieri, poi, c’è stato un altro summit tra l’allenatore e la dirigenza, come si legge sulle pagine del quotidiano “Il Mattino”. Da ciò che è emerso pare che la società sia orientata verso l’ingaggio di calciatori già pronti fisicamente, arruolabili fin dallo scontro diretto contro l’Empoli, in programma il 17 gennaio dopo la sosta. Sarà importante operare in uscita, affinché possano giungere a Salerno nuovi innesti senza sforare con la lista over. In merito a tali innesti, poi, le indicazioni sembrano precise: no ai calciatori avanti con gli anni, che sono a fine carriera o che siano lontani dal progetto tecnico-tattico. Spazio invece a un giovane di grande prospettiva, con esperienza nel campionato cadetto, e che abbia tra le sue qualità la corsa.

Le possibile partenze

Il calciomercato in uscita sarà importante per la Salernitana al fine di rinforzare una rosa che, come ha ricordato Castori, ha fatto molto bene fin qui. Il trainer granata, infatti, ritiene che “non servono grandi stravolgimenti“. Eppure sarebbero diversi i giocatori in lista di sbarco, in primis uno tra Gondo e Giannetti. L’allenatore della Salernitana ha ribadito la fiducia nei confronti dei due calciatori, tuttavia, come riportato da “TuttoSalernitana”, uno di loro potrebbe lasciare il club. Su Giannetti ci sarebbe il Cosenza, ma è improbabile una trattiva con i calabresi visti i pessimi rapporti tra i club dopo il caso Ba. Tra le altre, poi, il Pescara di Roberto Breda, la Virtus Entella e la Cremonese. Ma una permanenza non è del tutto da escludere. L’attaccante, infatti, sta trovando spazio nelle ultime gare, soprattutto a causa della breve distanza di giorni che intercorre tra una partita e l’altra. Gondo, invece, piace alla Juve Stabia e potrebbe essere inserito nella trattativa Mastalli (di cui si parlerà in seguito).

Possibile che dica addio alla Salernitana anche Karo. Il difensore ha collezionato appena un minuto sul rettangolo di gioco, complice anche la positività al Covid-19, e sulle sue tracce ci sarebbe il Pescara. Altro probabile addio in casa granata è Mirko Antonucci. Il giovane attaccante classe ’99 potrebbe tornare alla Roma per poi essere girato in prestito ad una squadra nella quale potrebbe trovare maggiore spazio.

C’è più certezza sulla possibile partenza di Baraye. L’esterno classe ’97 arrivato dal Padova ha giocato soltanto per 2 minuti fino ad ora. Secondo “Salernitananews” il futuro di Baraye sembrerebbe essere lontano da Salerno, ma non dalla Campania. Al giocatore, infatti, sembra interessato l’Avellino che potrebbe accoglierlo dopo il suo ritorno a Padova nel calciomercato di gennaio. Inoltre, secondo “TuttoSalernitana”, sarebbe in uscita anche Veseli. Ai saluti Keita, che non ha convinto durante il suo periodo di prova.

Il nuovo arrivato

Per la sessione invernale del calciomercato la società ha raggiunto l’accordo con l’Udinese per l’arrivo di Mamadou Coulibaly. Il centrocampista classe ’99 era già stato vicinissimo alla Salernitana. In Friuli ha iniziato la stagione da titolare, salvo poi uscire dai piani di mister Gotti. Nella città dominata dal Castello Arechi, però, il senegalese ha un grande estimatore di nome Fabrizio Castori. Il tecnico della Salernitana ha infatti allenato Coulibaly già a Carpi (16 presenze/2 gol) e Trapani (17 presenze/2 goal). Insomma non è un segreto che Castori stravede per lui, ed è pronto ad accoglierlo a Salerno così da poter “completare il parco centrocampisti, perché ha caratteristiche che mancano alla rosa attuale“, ha dichiarato il mister.

I possibili arrivi a centrocampo

In teoria il calciomercato in entrata, a centrocampo, si chiuderà qui. Ma la finestra di gennaio potrebbe portare felici sorprese ai tifosi della Salernitana. Si discute in merito alla questione Pajac. Stando a quanto riportato da “Il Mattino”, Pajac potrebbe firmare un contratto triennale con opzione per il quarto anno. L’esterno croato classe ’93 potrebbe essere l’alternativa a Walter Lopez. Nonostante ciò, come riportato da “TuttoSalernitana”, l’agente del calciatore smentisce di aver avuto contatti con la dirigenza granata. Per quanto riguarda l’affare Mastalli, questo dovrebbe saltare ma la Salernitana potrebbe ritentare se Dziczek dovesse andar via per trovare maggiore minutaggio. In ogni caso Castori ha sottolineato che ad ora si sta valutando solo Pajac. 

I possibili arrivi in attacco

Malgrado le parole di Castori, però, le voci di corridoio sono tante soprattutto per quanto riguarda il reparto offensivo. Nei giorni scorsi si è parlato del possibile arrivo di Dionisi. L’attaccante è fuori rosa al Frosinone ed è fermo da tempo, motivo per cui la società è intenzionata a cercare un possibile innesto offensivo altrove. In Inghilterra parlano di un sondaggio per Slimani, attaccante di 32 anni mai utilizzato dal Leicester. Non sembra, però, una pista concreta.

Altra questione salita alla ribalta è quella che vede protagonista Pettinari del Lecce. Pettinari si sarebbe proposto alla Salernitana, felice di poter giungere alla corte di Castori. Il tecnico marchigiano ha ribadito che potrebbe essere soltanto una volontà del calciatore e che l’argomento non è stato affrontato con la società. Quasi certamente, però, i pugliesi non si priveranno dell’attaccante, a maggior ragione se per cederlo ad una diretta concorrente. In più è possibile che la Salernitana valuti Di Gaudio, con cui lo staff tecnico avrebbe avviato i contatti, come riporta “TUTTOmercatoWeb”. L’attaccante ha instaurato con Castori un ottimo rapporto durante l’esperienza a Carpi.

La squadra prima in classifica, come detto, avrebbe piacere di trovare un ragazzo giovane ed esperto per la categoria. Alcune notizie diffuse da “TuttoSalernitana” parlerebbero di un interesse per due attaccanti: Tumminiello e Pandolfi. Marco Tumminiello, classe ’98 dell’Atalanta, ha recuperato dall’infortunio del settembre 2019 e sarebbe attenzionato anche da Pisa e Frosinone. Luca Pandolfi è il classe ’98 in  forza alla Turris su cui ci sarebbero anche Pescara e Cittadella.

Profilo interessante è quello di Emanuele Pecorino, nel mirino della società granata stando a quanto riportato da “Salernitananews”. Pecorino è un attaccante classe 2001 che quest’anno nel Catania ha segnato già 5 reti in 14 presenze nel campionato di Lega Pro. L’anno scorso Pecorino ha giocato con il Milan Primavera totalizzando 10 gol in 19 presenze. Il club all’ombra del Duomo non ha però riscattato il prestito e Pecorino è tornato a Catania, sua città natale.  Sul giovane attaccante ci sarebbero però diversi club di Serie A, tra cui il Sassuolo, e questa circostanza potrebbe complicare la trattativa.

I possibili arrivi in difesa

Per quanto riguarda la difesa, si apprende da “TuttoSalernitana” che Castori ha chiesto di fare un tentativo per Alessandro Buongiorno del Torino, già nel giro della Nazionale giovanile. Anche lui era a un passo dalla maglia granata già in estate, ma poi mister Giampaolo lo ha definito incedibile. Castori, come per Coulibaly, ritroverebbe un calciatore che ha allenato già a Trapani e Carpi.