Prima di Gregucci all’Arechi che esordirà a distanza di dieci anni nel Principe degli stadi.

Formazione ancora top secret ma, in base a quanto provato insistentemente sin dall’inizio del ritiro romano, e senza tener conto degli ultimi arrivi della campagna di riparazione, lo schieramento anti-Barletta potrebbe portare in dote un nuovo modulo,  il 4-2-3-1.  In porta è pronto ad esordire  Gori, difesa completamente rivoluzionata con Piva che dovrebbe essere l’unico superstite; gli altri componenti del pacchetto difensivo sono pronti a fare il loro esordio dal 1’ con Scalise chiamato a presidiare l’out destro, coppia centrale composta da Bianchi e Sembroni e Piva sulla fascia mancina. La difesa sarà avrà quale supporto Pestrin e Montervino e, davanti a loro sono pronti a giocare Ricci o Gustavo, Mancini e Foggia. A farsi carico della fase realizzativa della squadra dovrebbe essere Mencidino, con Ginestra pronto ad entrare in corso d’opera.

Mai come in questa occasione a sciogliere gli ultimi, o eventuali dubbi, sarà lo speaker dello stadio Arechi.