La Salernitana continua a firmare tante azioni solidali. Questa volta, gli ultras granata hanno raccolto 6.000 euro da devolvere all’ospedale Ruggi: “Grazie a tutti”
Salernitana e solidarietà. Continuano le tante iniziative di beneficenza a favore delle persone più bisognose in questo momento di difficoltà.
Questa volta, protagonisti di un’azione di solidarietà, sono i gruppi ultras della Curva Sud Siberiano. Infatti la loro raccolta fondi organizzata in favore dell’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno è stata un successo. Sulla piattaforma Gofundme la parte più calda del tifo granata ha già racimolato la bellezza di 5.880 €.
La nota
“Riteniamo doveroso comunicare che la raccolta fondi organizzata in favore dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona ha raggiunto un obbiettivo molto importante in un momento delicatissimo per tutti noi – si legge in una nota diffusa dai gruppi Nuova Guardia, Nucleo Storico, Frangia Kaotika, Igus e Prigionieri di una fede – Un ringraziamento doveroso a quanti hanno voluto supportarci dimostrandoci la Loro amicizia e a quanti, pur non conoscendoci di persona, hanno voluto concederci la loro fiducia. Col vostro aiuto abbiamo voluto dimostrare tangibilmente la nostra vicinanza, come ultras della Salernitana, al nosocomio cittadino punto di riferimento nella lotta al Covid-19.
Come comunicatoci dal dottore Michelangelo Chiacchio, Direttore dell’U.O.C. Gestione Economico Finanziaria dell’Azienda Ospedaliero Universitaria del Ruggi, la somma raccolta è stata già trasferita sul conto di Tesoreria dell’Ospedale. Questi fondi sono tutti destinati alla copertura dei costi generati dall’emergenza epidemiologica: acquisto di DPI, ventilatori polmonari e tutto ciò che è utile per mettere la struttura in condizioni tali da poter fronteggiare l’emergenza, con la speranza che tutto questo possa avere presto una definitiva risoluzione.
Questo per noi è motivo di orgoglio, rendersi utili per gli altri ci dà una gioia enorme. Noi non ci fermiamo continuando a sostenere il Nostro Ospedale aiutandoli ad aiutarci”.