La Salernitana colleziona l’ennesima sconfitta, questa volta in casa del Palermo: copertina affidata a tutta la squadra

La Salernitana termina con una sconfitta questa prima parte di campionato. Il Palermo ha rispedito a casa gli uomini di Colantuono con un severo 3-0, confermandosi campioni d’inverno.

La sconfitta in casa dei palermitani era abbastanza prevedibile, soprattutto dopo la brutta uscita contro il Foggia. La cosa che però ha fatto alterare i tifosi è stata la mancanza di personalità dei giocatori. Dopo la prima sconfitta casalinga, ci si aspettava un minimo di reazione, così pa potersi rimettere subito in carregiata. La reazione però non c’è stata; il 3-0 ha lasciato un grande punto interrogativo sul futuro della squadra.

Colantuono ha deciso di presentarsi con un 3-5-2 a specchio; modulo già sperimentato da Bollini, seppur in maniera fallimentare. E fallimentare lo è stato anche oggi. Sull’allenatore pesano le assenze ingiustificate di alcuni giocatori come Spocati e Kiyine in primis. Molto dubbia la scelta di Zito come esterno di centrocampo, dato il suo poco impiego nelle ultime partite.

Gioco inesistente e mancanza di personalità hanno permesso al Palermo di condurre la gara in maniera serena

Il primo gol del Palermo arriva da una dormita della difesa. Dopo uno scontro che ha visto coinvolto Zito, i giocatori granata hanno letteralmente dormito; Trajkovski lancia subito per Chochev e, dopo aver saltato Mantovani con un pò di fortuna, insacca in rete alla mezz’ora. L’unica occasione della Salernitana per agguantare il pareggio arriva da un tiro sporcato di Vitale. Il pallone, dopo la deviazione di Struna, esce di poco al lato. Da qui comincia il declino.

Vitale lascia la sua squadra in 10, dopo un’ingenua sbracciata ai danni di Chochev. Nonostante questo, i granata acciuffano quasi il pareggio con Bocalon. Gol fantasma al 67′ per l’attaccante granata, dopo un gran colpo di testa. Dieci minuti dopo è il palo a dire di no al numero 24 granata; giornata molto sfortunata per lui. Proprio nel momento migliore, il Palermo raddoppia con Monachello. L’attaccante, servito da un impetuoso Trajkovski, insacca sul palo del portiere. Monachello si trovava solo perchè non seguito da Zito, costretto a giocare su tutta la fascia dopo l’espulsione di Vitale. Adamonis avrebbe potuto fare di più.

Il 3-0 arriva allo scadere, su grande azione di Jajalo. Il bosniaco salta in maniera elementare uno spento Sprocati, e chiude sul secondo palo con una grande conclusione rasoterra.

Salernitana sempre più lontana dalla zona playoff, e a soli 3 punti dai playout. Si spera che l’anno nuovo possa riservare miglior sorte ai ragazzi di Colantuono.