Al termine del Consiglio Federale svoltosi questa mattina le indiscrezioni portano verso la bocciatura della proroga. Abete conferma

Le sorti della Salernitana sono appese ad un filo. Dopo che i trustee hanno sciolto le riserve sulle offerte ricevute, bocciandole tutte per mancato rispetto delle condizioni imposte dal trust, hanno chiesto alla FIGC una proroga del termine del 31 dicembre 2021. L’intento è quindi quello di consentire ai granata di concludere il campionato, rinviando la cessione del club al termine della stagione.

Le squadre di Serie A si erano già dette favorevoli ad una proroga. Ma la decisione finale spetta alla Federazione, che proprio questa mattina si è riunita in Consiglio per deliberare. Stando a quanto si apprende da fonti nazionali il Consiglio Federale sarebbe orientato a non concedere la proroga per il passaggio di proprietà della Salernitana. La deadline resterebbe dunque fissata per il 31 dicembre, con la conseguente esclusione dei granata se nessuna trattativa di vendita dovesse ultimarsi.

Al termine dell’incontro in Federazione, sulle sorti della Salernitana si è espresso Giancarlo Abete. “Nessuna delibera innovativa da parte del Consiglio Federale. C’è un iter in corso valido fino al 31 dicembre che non può essere modificato”, ha spiegato. Insomma tutto sembra portare verso il no alla proroga.