Al termine di Salernitana-Entella le dichiarazioni dei due allenatori Sannino e Breda e del co-patron granata Claudio Lotito

[ads1] La Salernitana non va oltre il pareggio nella sfida casalinga contro l’Entella valida per la decima giornata del campionato di Serie B.. I granata reagiscono al gol iniziale di Caputo e nel secondo tempo trovano il pareggio con Coda.

Al termine della gara l’allenatore granata Giuseppe Sannino si è detto soddisfatto della prestazione ma rammaricato per il risultato:”Faccio i complimenti ai ragazzi per il carattere che hanno messo in campo. Nel secondo tempo siamo stati meno efficaci rispetto ai primi 45 minuti, ma credo che siamo stati comunque propositivi. Il risultato ci sta molto stretto, qualche volta abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio fallendo anche un paio di chance davanti al loro portiere”.

Sul cambio di modulo e sulla possibilità di far coesistere Coda e Donnarumma:”Il calcio è fatto di equilibrio.Se le due punte davanti fanno fatica ad aiutarti, la squadra ne risente: questo sistema richiede di attaccare alti, ho scelto di schierare tutti e tre per rischiare e avere maggiore presenza nell’area di rigore avversaria. Caccavallo a mio avviso è il classico giocatore che può cambiare la partita contro le difese statiche, sono contento del suo impatto”. Infine una battuta sull’assenza di Schiavi e sulla prossima gara contro l’Ascoli: “Schiavi è rimasto a casa perché stanotte ha avuto un problema di gastroenterite. Dopo il pareggio di oggi andremo ad Ascoli ancore più incazzati, martedì sicuramente adotterò un turnover”.

A parlare in conferenza stampa anche l’ex capitano granata Roberto Breda, oggi allenatore dell’Entella: “Mi ha fatto più effetto il primo applauso, quando sono uscito dal tunnel, per un attimo mi sono risentito calciatore . Ho provato bellissime sensazioni. Sulla partita: “E’ stata una gara molto equilibrata. Noi siamo partiti forte. Potevamo provare ancora a spingere dopo il primo gol. Abbiamo badato più a non subire contro una squadra non facile da superare. Al tecnico è stato poi chiesto un commento sull’esultanza di Caputo: “Non mi piace tirar fuori certe storie del passato. E’ un calciatore che merita rispetto ed è un bravo ragazzo”.

Infine a parlare è stato il co-patron granata Claudio Lotito: “Chi ha visto la partita sa che il risultato ci sta molto stretto. La squadra ha espresso un gioco di qualità e ha creato tante occasioni da gol. Purtroppo c’è poca cattiveria sottoposta e abbiamo preso gol per un errore individuale. Il tridente offensivo forse non sta rispettando le attese: “Bisogna far coesistere Coda, Donnarumma e Rosina, diventa complicato lasciarne fuori qualcuno di loro. Col Benevento abbiamo vinto e nessuno ha detto nulla, dopo il pari col Brescia è nato il caso Donnarumma. Il mister fa la scelte in base a quanto vede in settimana”.

Infine Lotito torna ancora  sull’argomento tifosi: “Sareste soddisfatti con 9500 spettatori sugli spalti? E’ una domanda retorica. Io sono venuto per assistere alla sfida contro una squadra che l’anno scorso ha fatto i play off, ma capisco che il sabato crea qualche disagio. Neanche col Benevento c’è stata un’affluenza incredibile nonostante fosse un derby. Questo però è causato anche da problemi economici”.

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