Nonostante la superiorità numerica ed il vantaggio iniziale, la Salernitana si fa raggiungere dal Frosinone di mister Longo che blocca i granata sul risultato di 1 a 1. “Buona la prestazione della squadra che potrà giocarsela alla pari con tutti”, è stato il commento di mister Bollini

L’entusiasmo, ed il risultato più che positivo, raccolti dalla Salernitana nel derby del Partenio non è riuscito a trovare conferma nella partita casalinga contro il Frosinone di mister Longo, la cui squadra tra le mura dell’Arechi è riuscita a strappare un punto preziosissimo nonostante l’inferiorità numerica accumulata durante il secondo tempo. Proprio il mister dei ciociari, commentando il match in conferenza stampa, si è dichiarato “contento per come sia arrivato il pareggio, dopo una prima parte in cui ci siamo ritrovati in svantaggio per una situazione quasi surreale, ed un secondo tempo che in virtù dell’espulsione poteva rappresentare una vera e propria mazzata per la squadra e invece i ragazzi ci hanno messo grande cuore e coraggio agguantando un pareggio più che meritato. Fortunatamente il cuore ha prevalso su qualche dinamica di una partita che senza dubbio non era facile da affrontare, perchè venire in uno stadio come questo con diecimila persone piene di entusiasmo che ti spingono dagli spalti non è mai semplice.” A chi gli chiede della prestazione di Sprocati, allenato dal coach alcuni anni fa a Vercelli, Longo risponde che ” già l’ambiente piemontese conosceva benissimo le sue potenzialità per una consapevolezza generale che forse mancava solo a lui. Il suo valore e le sue qualità non sono mai state in discussione, e più volte gli ho consigliato di lavorare di più su se stesso per acquisire maggiore convinzione nei propri mezzi. Fortunatamente sembra esserci riuscito proprio qui a Salerno, grazie anche alla piazza che è riuscito a dargli i giusti stimoli.”

Di Mattia Sprocati e del “suo valore imprenscindibile e tale da renderlo un vero e proprio patrimonio della società” ha parlato anche mister Bollini che, soffermandosi poi sull’analisi della partita, ha aggiunto che “il primo tempo non è stato facile per noi sul piano della manovra, ma fortunatamente siamo riusciti a restare in partita e a trovare anche il vantaggio. Nella seconda frazione, invece, forse ci è mancata la stoccata finale per chiudere la partita anche se, a dispetto dell’espulsione, non si è vista una vera e propria superiorità numerica perchè loro sono stati molto bravi ad occupare il campo e solo grazie a diversi giocatori che spostano gli equilibri hanno raggiunto anche il pareggio. Il nostro errore è stata il non averla chiusa subito.” 

Relativamente alle scelte effettuate nel corso del match, Bollini ha poi aggiunto che “non abbiamo deciso di cambiare assetto perchè dietro volevamo mantenere la copertura ed impedire l’espressione delle loro individualità. La difesa ha fatto quello che doveva fare ma se avessimo inserito due attaccanti molto probabilmente avremmo sofferto di più su gli esterni andando in affanno. Voglio comunque sottolineare però” – prosegue il trainer granata– ” la prestazione generale, quella di una squadra che sta giocando, e potrà giocarsela alla pari con tutti anche in futuro con umiltà compattezza e carattere. Il campionato non è ancora perfettamente delineato ed in casi come questo è facile che la serenità, la spensieratezza ed il profilo basso possano fare la differenza in più di un occasione. Lo dimostra il fatto che fino ad oggi siamo sempre stati in gara affrontando chiunque, anche se dobbiamo migliorare ancora qualche situazione individuale.”