La Salernitana, tramite il messaggio comunicato ieri all’AIC, ha espresso diversi dubbi riguardo la situazione playout, ma una cosa è certa: mercoledì i giocatori scenderanno in campo, a meno di rinvii ufficiali. Ma cosa rischiano i granata in caso di sciopero ?
La Salernitana si prepara ad affrontare l’incubo che l’ha tormentata per tutta la seconda parte di stagione: lo spareggio salvezza. Mercoledì 5 giugno sarà in programma la gara d’anadata, mentre il ritorno è fissato al 9 giugno. La situazione di caos che ha avvolto la Lega B, dalla fine del campionato, sembra essere ormai giunta alle battute conclusive, ed i playout, salvo rinvii ufficiale, devono giocarsi. A farne le spese, oltre alla squadra granata, è il Venezia di Serse Cosmi.
La situazione sembra aver trovato una sorta di quadratura, ma cosa succederebbe se le due Società dichiaressero sciopero, senza scendere in campo ? Stando a quanto riportato da “Salernitananews“, la situazione prenderebbe una brutta piega.
Salernitana e Venezia, nel caso non scendessero in campo, potrebbero essere penalizzati di 1 punto per ogni gara non disputata. E ciò significa che entrambe le formazione retrocederebbero retrocedere in Lega Pro. A beneficiare di questa utopica, ma non impossibile situazione, è il Foggia, che si ritroverebbe miracolosamente salvo.
Nel frattempo, la Salernitana si prepara alla ricorrenza del tanto atteso centenario. Il 19 giugno la città si colorerà di un solo colore, il granata, e tutti saranno chiamati a festeggiare. Dalla Società non è ancora arrivata nessuna ufficilità per i festeggiamenti, ma i tifosi già si stanno muovendo.
Una festa è in programma la sera del 18 al di fuori dello Stadio Arechi, mentre il 19 è previsto uno spettacolo pirotecnico al Molo Masuccio.