Un derby atteso da 20 anni: Salernitana-Napoli è la Partita. Colantuono è pronto alla sfida tra Davide contro Golia.
Servirà la partita perfetta per riuscire a ottenere un risultato utile in questo testa-coda campano dal sapore di calcio d’altri tempi. Nella conferenza della vigilia, Colantuono presenta Salernitana-Napoli.
Valore stellare dei calciatori partenopei e qualità tecniche altissime:
“Non possiamo pensare solo ai singoli. Dobbiamo pensare a giocare la nostra partita, con le nostre qualità e le nostre caratteristiche. Soprattutto ci vorrà sacrificio”.
Quali mosse tattiche ha preparato Colantuono?
“Stiamo lavorando su tanti aspetti. Abbiamo studiato il Napoli a lungo e sappiamo che hanno pochissimi punti deboli. Siamo ancora in emergenza numerica, recuperiamo solo Veseli, quindi dobbiamo valutare anche la condizione fisica dei nostri dopo tante partite ravvicinate”.
E’ comunque un derby, una partita a cui i tifosi tengono, e dobbiamo fare una grande partita”.
Sull’aspetto emozionale
“La squadra respira quest’aria, sanno bene dell’importanza di questa partita. E’ una partita diversa, bisogna tenere in considerazione che la piazza ci tenga molto. Abbiamo rispetto per il Napoli ma noi dobbiamo fare una partita gagliarda, senza pensare che non c’è nulla da perdere. Dobbiamo curare tutti i dettagli, tutti i particolari, e prepararci a fare l’impossibile”.
I dati indicano un’inversione di tendenza nel modello di gioco:
“Stiamo provando cose nuove, per cercare di mettere nelle condizioni migliori alcuni nostri giocatori. Ma questa cosa non deve diventare un paragone con la gestione precedente. Ognuno segue la sua strada”.
L’importanza di Ribery:
“Ribery porta con sè tantissimo, a Venezia ha fatto cose straordinarie fino alla fine. Per noi è un punto di riferimento e purtroppo in questa emergenza dobbiamo spremerlo un po’“.
Sulla brutta sconfitta con l’Empoli:
“E’ difficile dare un giudizio tecnico. L’ho rivista più volte ma è complicato fare un’analisi giusta su quella gara. Nel secondo tempo secondo me abbiamo fatto una buona gara, e abbiamo dimostrato che possiamo starci in questo lotto di squadre. A Venezia abbiamo dato dei segnali importanti e io sono convinto che i ragazzi hanno dei mezzi validi per giocarsela”.
Sul valore di un derby così sentito:
“Stiamo lavorando sulle peculiarità specifiche del Napoli: hanno tante qualità, palleggio, verticalizzazioni. Abbiamo lavorato anche sull’autostima perchè sappiamo che ci vorrà tanta attenzione e tanta concentrazione. Saranno i dettagli a fare la differenza, perchè con il Napoli nessuno riesce ad esprimere al meglio il proprio calcio”.
Sugli infortunati a centrocampo
“Su Lassana stiamo cercando di stringere un po’ i tempi, Mamadou invece ha tempi di recupero più lunghi. Speriamo di avere più giocatori a disposizione dopo la sosta”.