Doveva essere la gara della riscossa per la Salernitana, per lasciarsi alle spalle risultati negativi ed una settimana di polemiche, ma così non è stato. Svogliata e poco cinica, la squadra si è fatta ragiungere allo scadere.
Sanderra tiene fuori Montervino e Ginestra, come ad Ascoli, lanciando dal 1’ Capua e Mendicino, con Foggia trequartista e capitano. Viareggio che si schiera col 4-2-3-1 con Vannucchi che in fase di non possesso si schiera da falso centravanti.
“No agli alibi nè ai chiacchieroni, siete la Salernitana, fuori i coglioni”, questo il messaggio eloquente della Curva Sud Siberiano rivolto ai propri beniamini: a buon intenditor poche parole.
Ritmo lento e squadre accorte, la Salernitana non riesce a bucare il Viareggio che difende cortissimo con tutti gli uomini dietro la palla. All’11’ Guazzo prova d incrociare, 5 minuti dopo è Mendicino, sugli sviluppi di un angolo che ci prova di testa ma manda alto. L’attaccante laziale ritentsaal minuto 22 ma il suo tiro è centrale. Sale la Salernitana e guadagna campo: al 25’ tiro al volo di Volpe su cross di Luciani. E’ il preludio al gol. Al 29’ ci prova da fuori Tuia, il tiro, molto forte, è respinto in malo modo dall’estremo Gazzoli sui piedi di Guazzo che ribadisce in rete. Quarto gol in campionato per il Principe che esulta andando ad abbracciare Ginestra in panchina.
Nel secondo tempo la musica non cambia, il ritmo è blando e le occasioni arrivano col contagocce. Entrano Ricci per un generoso Mendicino al 9’ e Ginestra per Guazzo al 23’. Ultimo cambio al 33’ con Gustavo al posto di un deludente Foggia ed un minuto dopo arriva la prima conclusione della seconda frazione: è un tiro di Ricci respinto da Gazzoli.
La Salernitana prova ad amministrare il vantaggio senza infamia e senza lode ma lo in maniera svogliata e fiacca, senza imbastire una buona trama di gioco, nè tentare di accelerare e provare a rendersi pericolosa. E proprio all’ultimo minuto, un pasticcio difensivo regala il pareggio al Viareggio con De Vena. E’ la goccia che fa traboccare il vaso: i cori incessanti della Curva Sud per tutti i 90 minuti si trasformano in fischi e contestazione. “Vergognatevi”, “meritiamo di più”, “andate a lavorare”. La truppa granata esce dal campo demoralizzata e demotivata. Alla conclusione del match, sotto la tribuna un centinaio di tifosi contestano Patron Lotito.La crisi si acuise, Sanderra rischia?
Lotito in conferenza stampa sulla delicata situazione: ”Abbiamo perso le partite per situazioni che potevano avere delle evoluzioni diverse, siamo stati poco fortunati. Non è una squadra operaia ma di professori e io voglio manovali, è mancato un po’ questo. Il problema di Salerno è che devi vincere e giocare bene ma bisogna fare di necessità virtù; il calcio in Lega Pro non è spettacolare e ci si deve adeguare al campionato contano cattiveria e cinismo e spirito di gruppo che portano risultati e noi abbiamo bisogno di questo”.
Ma se i risultati non arrivano qualcosa dovrà cambiare.
Salernitana – Viareggio 1-1
Reti: 29’ p.t. Guazzo, 49’s.t. De Vena
Salernitana: Berardi 5.5, Luciani 5, Rizzi 5.5, Perpetuini 5, Tuia 5, Siniscalchi 5.5, Capua 5.5, Volpe 5, Guazzo6 ( 23’s.t.Ginestra 5), Foggia 4.5 (33’s.t. Gustavo s.v.), Mendicino 6 (9’ s.t. Ricci 5.5).
A disp: Iannarilli, Sbraga, Montervino, Piva. All. Sanderra
Viareggio: Gazzoli, Celiento, Peverelli, Gemignani (29’s.t. Casarini), Lamorte, Conson, Della Latta (20’s.t. De Vena), Pizza, Romeo, Vannucchi, Ferrari.
A disp: Fontanelli, Mancini, Marongiu, Galassi, Rosafio. All. Miggiano
Arbitro: Di Martino (Teramo). Ass: Bottegoni (Terni), Fraschetti (Perugia).
Ammoniti: Siniscalchi (Sa), Della Latta, Celiento (Vi).
Note: Recupero: 0 p.t. 4’s.t. Angoli: 2-2
Spettatori: 7371